Si avvicinano le elezioni e in molti Comuni è giunto il momento di tracciare un bilancio di cinque anni di attività amministrativa. A Davide Migliasso, sindaco di San Damiano, chiediamo quali sono state le opere più significative realizzate durante il mandato:
«Sono molte – afferma Migliasso – perché abbiamo cercato di realizzare al meglio quello che avevamo promesso nel programma elettorale. Abbiamo speso 327.500 euro per asfaltature, 350 mila euro per realizzare i marciapiedi di San Giacomo e San Grato, 98 mila per quello di San Giulio ed altri 167 mila per il marciapiede a San Pietro. Per la manutenzione del patrimonio sono stati impiegati 120 mila euro ed altri 335 mila per il fossato che ha messo in sicurezza dalle esondazioni la frazione di Vascagliana. La seconda pista di atletica è costata 103 mila euro, mentre per il nuovo ponte e per la strada di Ripalda si sono spesi 658 mila euro: la riqualificazione degli edifici scolastici ed il micronido hanno richiesto 715 mila euro e l’impianto polivalente è costato 495 mila euro. L’elenco sarebbe ancora lungo, citando lavori importanti, ma di minore importo: tutte queste spese, impensabili per il solo bilancio comunale, sono state possibili grazie ai finanziamenti ministeriali e regionali, oltre che dai fondi del Pnrr».