La Giornata nazionale della colletta alimentare, che si è svolta sabato scorso per contribuire ad aiutare la fascia di persone che versano in povertà assoluta, fenomeno in preoccupante crescita secondo l’Istat, ha dimostrato la generosità degli Astigiani. Quasi un centinaio i negozi e i supermercati di città e provincia che hanno aderito all’iniziativa, consentendo così una raccolta che si assesta sui numeri delle passate edizioni. «Non abbiamo ancora un risultato ufficiale – sottolinea Antonio Bagnulo, responsabile della colletta alimentare per l’Astigiano – ma sicuramente possiamo confermare l’interesse e la tenuta per questo tipo di raccolta. E addirittura, per i pochi dati che abbiamo al momento, una piccola crescita».
Numerose, oltre a Coldiretti, le associazioni e i partner che hanno partecipato all’iniziativa: Associazione Alpini, Lions Club, Protezione Civile e altre, ma anche seicento volontari e trenta trasportatori.
Il magazzino
Per quanto riguarda la nuova sede magazzino del Banco Alimentare, inaugurata a settembre del 2022 nella Zona Artigianale di Quarto, Antonio Bagnulo commenta. «Grazie a questa sede aiutiamo circa seimila persone indigenti del territorio con un passaggio annuale di oltre cinquecento tonnellate di prodotti destinati alle venticinque strutture caritative che aiutiamo, più alcune famiglie cui assegniamo direttamente parte della raccolta. L’unica pecca di questa sede, che sopravvive grazie alla generosità di persone ed enti – conclude – è che dovremmo avere più sostegno e aiuti per far fronte ai 2mila euro di affitto al mese».