Inquinamento ancora alle stelle nel Nord Italia, senza molte speranze di un miglioramento nell’immediato. Dopo Milano e altri centri, anche Asti prende provvedimenti limitando la circolazione dei

Inquinamento ancora alle stelle nel Nord Italia, senza molte speranze di un miglioramento nell’immediato. Dopo Milano e altri centri, anche Asti prende provvedimenti limitando la circolazione dei veicoli. Il sindaco Fabrizio Brignolo ha firmato un’ordinanza in cui si prevede lo stop al traffico nei giorni dal 2 al 6 gennaio, tra le ore 10 e le ore 16. Le zone interessate: corso Dante, a partire da piazza Vittorio Veneto direzione piazza Alfieri, entrambe le corsie; via Pietro Micca tutta a partire dalla rotatoria con via Bocca, corso Volta, strada Fortino; corso Alfieri, direzione centro, a valle dell’accesso all’area parcheggio di piazzale De Andrè, entrambe le corsie; piazza Alfieri tutta. Per gli automezzi a benzina Euro 0 ed Euro 1 e per i diesel Euro 0, 1, 2, 3, il divieto sarà applicato a tutto il territorio comunale.

Gli automobilisti potranno accedere ai parcheggi di piazza Alfieri, piazzale De Andrè e tutta l’ex Caserma Colli di Felizzano; inoltre, il trasporto pubblico urbano sarà gratuito fino al 6 gennaio. L'uscita da quest’ultima, sul corso Alfieri, nell'orario 10 –16, sarà consentita solo verso piazza I Maggio. I residenti potranno entrare e uscire dall’area rispettando queste limitazioni. Nella stessa ordinanza l’Amministrazione chiede ai cittadini di limitare a 19 gradi il riscaldamento domestico e nei luoghi di lavoro. Il limite ha una tolleranza di 2 gradi, il che significa che sarà possibile arrivare a un massimo di 21 gradi.