È necessario preservare i beni comuni, specie le infrastrutture sportive, le palestre e le attrezzature che troppo spesso vengono utilizzate in maniera non conferme o addirittura vandalizzate. È con questa “missione” che l’amministrazione Rasero ha deciso di affidare all’Associazione Europea Operatori di Polizia Odv di Asti il monitoraggio di alcune infrastrutture di proprietà dell’Ente, a cominciare dal complesso sportivo di via Gerbi.
«Il servizio si è reso necessario per far fronte a tutte le problematiche che sono emerse nell’arco di questi ultimi anni – fanno sapere dall’amministrazione – Troppo spesso il bene comune è stato utilizzato in modo non corretto e per tale ragione è necessario che le regole vengano fatte rispettare poiché utili a tutti. Servono per aiutarci a stare con gli altri, a condividere gli stessi spazi, a raggiungere obiettivi comuni e soprattutto a preservare il bene pubblico che oggi è utilizzato da noi adulti e dai nostri ragazzi e domani dovrà essere messo a disposizione ai nostri figli e ad i nostri nipoti, nell’ottica di un controllo costante, continuo e duraturo nel tempo».
Già in passato l’ex consigliere comunale delegato allo sport, Valter Rizzo, aveva dovuto affrontare emergenze a causa di danneggiamenti, più o meno gravi, scoperti nelle palestre, spogliatoi o parti comuni delle strutture. Costi a cui il Comune aveva dovuto far fronte per risistemare quanto rotto. Il giro di vite si è reso necessario nell’interesse del Comune, ma anche degli stessi sportivi che usano gli spazi destinati alle varie attività.
Il monitoraggio da parte della A.E.O.P. inizierà ad aprile e avrà un periodo di prova di 6 mesi con compiti di controllo e verifica accesso utenti in tutto il complesso sportivo di via Gerbi, ma anche verifiche a campione nelle altre strutture sportive di proprietà del Comune (palestre e campi) nelle ore di attività con riferimento al Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi e alle concessioni in essere. Nel caso di svolgimento di manifestazioni l’A.E.O.P. dovrà garantire il servizio di controllo accessi e altre verifiche non solo al Palazzetto dello Sport, ma anche durante gli eventi negli altri impianti esterni di proprietà del Comune.
[il Palazzetto in una foto di repertorio]