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Attualità

Una nevicata da 130mila euro
Le scuole restano aperte ad Asti

Ammonta ad almeno 130.000 euro il conto della nevicata che ha interessato l’Astigiano. “Big snow” si è fatto vedere a macchia di leopardo, soprattutto nella Valle Bormida, Langa astigiana ma

Ammonta ad almeno 130.000 euro il conto della nevicata che ha interessato l’Astigiano. “Big snow” si è fatto vedere a macchia di leopardo, soprattutto nella Valle Bormida, Langa astigiana ma anche Moncucco, Aramengo e nel nord est della provincia. La neve è stata abbondante nel capoluogo creando disagi soprattutto per gli automobilisti non dotati di gomme termiche o catene. Il conto che dovrà pagare la Provincia è quello più incerto ma, secondo quanto riferito dal consigliere Quaglia, questa sera la cifra aveva già raggiunto gli 80 mila euro, abbondantemente fuori dal budget disponibile.

Le lame della Provincia sono passate tre volte in Valle Bormida, una volta nel nord est Astigiano, una nelle zone a confine con il Torinese, interventi che si sommano al giro completo dei mezzi spargisale. «Si sono verificate temporanee interruzioni della viabilità – spiega il dirigente tecnico Paolo Biletta – causate da alcuni mezzi pesanti privi di pneumatici invernali o di catene, sulla salita di Moasca in direzione di Canelli, sulla provinciale 6 per Cassinasco, sulla 457 in prossimità della galleria di Agliano». «Nonostante le carenze finanziarie dell’Ente – aggiunge il consigliere Angela Quaglia – abbiamo potuto attivare immediatamente il trattamento antighiaccio e gli spartineve, grazie anche agli sconti praticati dalle ditte appaltatrici».

Ad Asti la nevicata è già costata oltre 33 mila euro ma i 44 mezzi messi in moto tra le strade urbane (190 km) ed extraurbane (260 km) sono serviti per tenere sgombre le vie a grande scorrimento dove, con le gomme termiche, è stato possibile viaggiare senza particolari criticità. Più complicata la situazione in alcune frazioni, soprattutto a San Marzanotto, Valle Tanaro e Castiglione: a Valle Tanaro, in particolare, la neve è caduta copiosamente e vicino alla ferrovia ci sono stati disagi per via delle canne piegate lungo le massicciate. I lavori pubblici hanno contrastato la nevicata con un’apposita squadra di tecnici e geometri che, girando la città, ha potuto segnalare i punti più critici e predisporre interventi mirati a risolvere il più rapidamente possibile i disagi.

Questa sera, poco prima delle 19, gli uffici provinciali e comunali erano in procinto di valutare la situazione meteo tenendo conto del vento gelido che avrebbe potuto creare lastre di ghiaccio durante la notte. L’intenzione era di ripassare con i mezzi spargisale e, nel caso le nevicate fossero durate a lungo, anche con le lame. Le scuole, ad Asti, sono invece rimaste aperte e lo saranno anche nella giornata di oggi, venerdì. Diversamente a Mongardino e Costigliole i sindaci hanno deciso di chiudere le scuole.

Riccardo Santagati

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