Cosa sanno gli astigiani del loro ambiente di vita? Una serie di videointerviste rivelerà il loro grado di consapevolezza. Fra gli appuntamenti più inaspettati, la visita in uno splendido giardino di corso Torino.
Un programma lungo da maggio ad ottobre per la nona edizione di Verdeterra, la rassegna dedicata allambiente in cui viviamo organizzata dallassociazione Comunica in collaborazione con lassessorato allAmbiente del Comune di Asti, lEnte Parchi, lIsrat, Monferrato Outdoor, Fondazione Crt e il Circolo SantAnna di Rocca dArazzo. Nellallestire il calendario degli eventi, questanno è stato scelto di fare un passo avanti e, oltre ai tradizionali appuntamenti come la visita ad un giardino privato o alle camminate in notturna, sono stati previsti dei momenti di incontri con gli astigiani per capire quanto essi sappiano e conoscano dellambiente in cui vivono.
Si parte questo sabato, 4 maggio, al parco Lungotanaro dove, alle 16, si parlerà del fiume di ieri e di oggi. A ricordarlo saranno personaggi come Piero Fassi, Erildo Ferro, Marco Merlo, Gianfranco Miroglio mentre lassessore Pasta e i rappresentanti di Arpa, Asp, pescatori ed ambientalisti faranno il punto sullo stato di salute (ed inquinamento) del Tanaro. Al termine si terrà la presentazione della ricerca «Pirati del Tanaro: pescatori di frodo ieri e oggi» condotta dalla giornalista Laura Nosenzo. Ogni week end di maggio vede un evento con Verdeterra: domenica 12 maggio toccherà al trekking della Resistenza fra il parco della Valsarmassa a quello di Rocchetta Tanaro passando per i boschi che videro le prime riunioni spontanee dei giovani ribelli che sarebbero diventati partigiani. Con la partecipazione straordinaria di Margherita Oggero che racconterà e rileggerà Il Barone Rampante di Italo Calvino. Sabato 18 maggio si resta in città, a visitare un inaspettato giardino di rose, peonie e alberi da frutta in corso Torino. Qui lingresso è limitato alle prime 35 persone che si prenoteranno al numero 335/6672029.
La domenica trekking avventura con Monferrato Outdoor fra i boschi di Maranzana e Mombaruzzo con visita al Museo Bove. Sabato 25 maggio una originale camminata sotto la luna piena nei querceti di Masio, in provincia di Alessandria. Lungo il sentiero della Poiana sono bandite le luci artificiali e ci si muoverà solo al chiaror di luna. Il giorno dopo al Circolo di SantAnna di Rocca dArazzo si parlerà di un problema sottovalutato: linvadenza dellailanto nei boschi astigiani. Alcuni esperti spiegheranno come contrastare la diffusione di questa pianta di origine cinese che colonizza vasti terreni decretando la morte delle piante autoctone.
Giovedì 30 maggio si cambia registro e al Teatro Aflieri si terrà lo spettacolo che vedrà in scena, insieme, studenti astigiani e quelli di Cavezzo, centro fortemente terremotato in provincia di Modena. Sabato 8 giugno sulle sponde del Tanaro si farà una particolare escursione alla ricerca di discariche abusive per sensibilizzare la cittadinanza sui danni ambientali prodotti da abbandoni indiscriminati. Sabato 31 agosto Verdeterra parteciperà al comitato di benvenuto che accoglierà il ritorno della viglianottera nel Museo Paleontologico dellex Michelerio. Sabato 7 settembre verranno proiettate in Sala Pastrone le videointerviste agli astigiani per saggiare le loro informazioni sul territorio che abitano e ancora a settembre si terranno i primi percorsi di legalità di Verdeterra, questa volta dedicati allacqua di San Fedele e allinquinamento da cromo. Ultimo appuntamento quello del 12 ottobre con un convegno sulla psicologia dellemergenza.
Daniela Peira