Cerca
Close this search box.
Casa riposo Santanera
Attualità
Incarichi

Villafranca, rinnovato il Cda della Casa di Riposo: presidente è Silvana Bertolotti

Il sindaco Anna Macchia ha designato con decreto i quattro rappresentanti del Comune 

Nuovo Consiglio di Amministrazione alla Fondazione – Casa di riposo “Dr. Venanzio Santanera” di Villaffranca. Il sindaco Anna Macchia ha provveduto ieri a designare, con un decreto, i quattro rappresentanti dell’ente.

Presidente per i prossimi cinque anni sarà Silvana Bertolotti, consulente aziendale, residente ad Asti, affiancata dai consiglieri Alfredo Castaldo, operatore della sicurezza, già presente nel precedente Cda guidato da Carlo Binello; Eugenio Demaria, pensionato, e Elena Maggio, infermiera. Tutti e tre risiedono a Villafranca. Come da statuto della Fondazione, nel Cda un posto spetterà di diritto al parente più prossimo al fondatore Venanzio Santanera.

Secondo quanto specificato nell’avviso emesso a febbraio dal Comune per la selezione delle candidature (quattro quelle poi pervenute in Municipio), i nuovi amministratori opereranno senza compenso.

“Valutati i curricula e verificate le specifiche professionalità e attitudini personali dei soggetti che hanno manifestato il loro interesse alla nomina – indica il sindaco Macchia nel decreto in cui si designano i componenti del Cda e si indica il presidente – si è ritenuto doveroso il rispetto delle condizioni di genere tenendo conto delle condizioni di pari opportunità”.

Oggi i neo amministratori sottoscriveranno in Municipio l’accettazione all’incarico; poi per essere operativo al Cda non resterà che l’insediamento, atto che si prevede avverrà a tempi brevi.

Le nomine saranno comunicate al Consiglio Comunale, nella prossima seduta, dal sindaco Macchia, che rivolge l’augurio di buon lavoro al nuovo Cda e ringrazia gli amministratori uscenti per il lavoro svolto.

Nella foto: la casa di riposo di Villafranca.   

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo