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Cittadinanza onoraria Mario D'Orfeo
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Villanova d’Asti e Dusino San Michele ricordano il luogotenente Mario D’Orfeo

Al compianto comandante della stazione dei Carabinieri di Villanova è stata dedicata una sala della caserma e Dusino San Michele gli ha conferito la cittadinanza onoraria

Una giornata tutta dedicata alla memoria del luogotenente Mario D’Orfeo quella di oggi, sabato, nel Pianalto Astigiano. Questa mattina a Villanova d’Asti nella caserma dei Carabinieri – quella di cui aveva avuto il comando dal 2015 fino al 2020, quando il Covid-19 lo colpì fatalmente – a D’Orfeo è stata intitolata la sala “breefing” alla presenza delle autorità, tra le quali i sindaci di Villanova, San Paolo Solbrito, Dusino San Michele, Valfenera, Cellarengo, il vicepresidente della Provincia Davide Migliasso, il comandante provinciale dei Carabinieri, tenente colonello Paolo Lando e le rappresentanze della Guardia di Finanza, della Questura, delle associazioni militari e della Croce Rossa Italiana.

Tra i presenti c’erano anche i fratelli di Mario D’Orfeo, Vincenzo, Filippo, ed Emilio, insieme alla nipote Antonella, che non sono riusciti a trattenere la commozione.

La giornata è continuata con il trasferimento a Dusino San Michele dove il sindaco Valter Malino, affiancato da Ettore, sindaco del consiglio comunale dei ragazzi, ha consegnato alla famiglia l’attestato di conferimento della cittadinanza onoraria alla memoria di Mario D’Orfeo.

Nel cortile della scuola, in accordo con la dirigente scolastica Claudia Sardelli, è stata dedicata una stele al luogotenente e alle vittime del Covid di Dusino San Michele, inaugurata sulle note del “Silenzio” suonato dagli Alpini, con la benedizione del Cappellano Militare Antonio Altarcha.

Mario D’Orfeo, classe 1964, era nato ad Atessa (Chieti). Dopo l’ingresso nell’Arma era stato per anni alla Scuola Allievi Carabinieri di Fossano, dove aveva formato generazioni di militari. Il comando della stazione villanovese gli era stato affidato nel 2015. D’Orfeo si era così avvicinato alla mamma malata. Si era stabilito a Valfenera, dove già abitava il fratello Vincenzo. Il 28 marzo 2020 fu una delle prime vittime della pandemia a Villanova.

«L’intitolazione nella caserma ed il conferimento della cittadinanza onoraria, fortemente voluti dall’Arma dei Carabinieri e dall’amministrazione comunale di Dusino San Michele – recita la motivazione fornita dalle autorità civili e militari – vogliono rappresentare un riconoscimento alla figura del luogotenente Mario D’Orfeo che, oltre alle sue elevate doti di sottufficiale dei Carabinieri, ha saputo entrare nel cuore delle persone che lo hanno conosciuto per la sua straordinaria umanità, disponibilità e vicinanza, e rappresentano un doveroso tributo al mantenimento del ricordo del militare sia per la popolazione che per tutti i Carabinieri della Compagnia di Villanova, rinsaldando i vincoli di affetto e stima con i suoi familiari».

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