Intorno alla mezzanotte di venerdì scorso i Carabinieri della Stazione di Cortemilia (Cn) hanno sorpreso un medico 60enne di Savona che andava a caccia di caprioli in zona vietata in quanto
Intorno alla mezzanotte di venerdì scorso i Carabinieri della Stazione di Cortemilia (Cn) hanno sorpreso un medico 60enne di Savona che andava a caccia di caprioli in zona vietata in quanto sottoposta a vincolo faunistico nelle campagne della Vallebormida piemontese.
Luomo era alla guida di un SUV al cui interno i militari hanno rinvenuto un fucile da caccia, da lui regolarmente detenuto, dotato di un sofisticato sistema di puntamento di precisione, un binocolo, una torcia applicata al fucile ed unascia. I militari hanno poi esteso la perquisizione al cascinale di proprietà del medico poco distante dal luogo del controllo e lì hanno rinvenuto un centinaio di cartucce da caccia questa volta però illegalmente detenute in quanto mai denunciate.
Il medico, improvvisatosi bracconiere, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Alba per i reati di porto abusivo di armi, violazioni inerenti la custodia delle armi, illecita detenzione di munizionamento e violazioni della protezione faunistica. Le armi e le munizioni sono state invece tutte sottoposte a sequestro penale.