Il personale della Sezione espulsioni dellUfficio immigrazione della Questura, coadiuvato dai poliziotti delle volanti, ha arrestato un 28enne albanese a seguito del ripristino dellordine di
Il personale della Sezione espulsioni dellUfficio immigrazione della Questura, coadiuvato dai poliziotti delle volanti, ha arrestato un 28enne albanese a seguito del ripristino dellordine di carcerazione per una pena residua per i reati di rissa e porto di oggetti da offesa. Nel luglio del 2005 era stato fotosegnalato per lidentificazione presso la polizia scientifica di Rimini; nel dicembre 2008 era stato arrestato dalla squadra mobile di Rimini per rissa, porto d'armi e oggetti da offesa e per quel reato aveva scontato sette mesi di reclusione.
Scarcerato nel luglio del 2009, veniva espulso dal territorio nazionale, con divieto di rientro in Italia fino al 22 luglio 2014. Ma alcuni giorni fa è stato rintracciato ad Asti dal personale dellUfficio immigrazione della polizia e dellufficio delle volanti: dopo una fuga e una breve colluttazione è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e perché rientrato in Italia nonostante il divieto. Il giorno successivo allarresto il prefetto ha emesso un nuovo decreto di espulsione nei suoi confronti.
È stato così accompagnato al Centro di identificazione ed espulsione Brunelleschi di Torino. Nel frattempo, però, dal tribunale di Rimini, è giunto un nuovo ordine di carcerazione per il rientro delluomo prima del termine consentito (la pena è di un anno circa). Giovedì il personale dellUfficio immigrazione della Questura di Asti ha quindi notificato la decisione del tribunale presso il centro Brunelleschi ed ha accompagnato luomo nel carcere torinese Lo Russo e Cutugno.