Una domenica pomeriggio di grande preoccupazione per una famiglia peruviana residente nell’Astigiano con un bambino piccolo di neanche quattro anni.

I genitori avevano deciso di fare la spesa della settimana al supermercato Esselunga del centro commerciale de Il Nuovo Borgo di corso Casale.

Fra gli scaffali, mentre riempivano il carrello, si sono distratti per pochi secondi, sicuri che il loro bambino fosse dietro loro; il piccolo, invece, approfittando della disattenzione dei genitori e attratto dalle mille “tentazioni” del supermercato si è allontanato gettando nel panico la coppia peruviana.

I due genitori si sono accorti quasi subito dell’allontanamento del piccolo, ma a causa dell’affollamento del supermercato tipico della domenica pomeriggio, non sono riusciti a rintracciarlo subito.

Grande l’agitazione che li ha colti, sia per la tenerissima età del piccolo sia perchè non parla italiano, solo la lingua spagnola.

Le prime a cui si sono rivolte sono state le cassiere e gli addetti al banco informazioni per chiedere aiuto anche attraverso l’impianto di altoparlanti diffuso nel supermercato. Ma del piccolo nessuna traccia.

Sono stati allertati anche subito i carabinieri e poco dopo è arrivata una pattuglia della stazione di Portacomaro giusto in tempo per aiutare nei soccorsi la madre del piccolo che nel frattempo era stata colta da un malore.

Uno dei militari, insieme al padre, ha allargato il perimetro di ricerca, uscendo dal supermercato e spostandosi nella galleria commerciale e negli altri negozi. Un’idea vincente che ha consentito, a circa mezz’ora dalla sparizione del piccolo, di ritrovarlo davanti al negozio Cisalfa, disorientato e agitato ma in perfette condizioni di salute.

Per una fortunata ironia del destino, il carabiniere che lo ha rintracciato conosce la lingua spagnola e questo è stato fondamentale per tranquillizzare subito il piccolo in attesa dell’arrivo del padre e della madre.