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Cronaca
Ordinanza

Asti, da venerdì in zona stazione si possono vendere alcolici da asporto solo fino alle 18

Il Comune rinnova l’ordinanza per limitare episodi di disturbo della quieta, schiamazzi, risse fra ubriachi, bottiglie e lattine a terra

E’ stata riconfermata anche per queste ultime settimane di 2024 l’ordinanza già prevista lo scorso anno che prevede un giro di vite sulla vendita di bevande alcoliche e superalcoliche nella zona della stazione ferroviaria e corso Matteotti.

L’ordinanza riguarda esclusivamente la modalità di asporto delle bevande (cioè comprate per essere consumate altrove) mentre rimangono in vigore gli orari attuali per chi le bevande le consume dentro i locali come bar, ristoranti, pizzerie.

A partire da venerdì 15 novembre e fino al 31 dicembre sarà possibile comprare e portare via alcolici e superalcolici solo fino alle 18.

Una decisione motivata dal fatto che nella zona interessata dalle limitazioni, ci sia una maggiore concentrazione di negozi che vendono le bevande alcoliche a basso costo e questo comporta fenomeni di bivacco e di degrado.

Situazioni ampiamente denunciate dai Comitati di quartiere e rilevate personalmente dalle tante pattuglie delle forze dell’ordine che hanno aumentato i loro passaggi in queste vie. Altro problema è il fatto che molti dei clienti, poi, abbandonano bottiglie e lattine vuote a terra alimentando il degrado.

Ma non è solo un problema di decoro; la facilità di acquistare alcolici e superalcolici porta ad assembramenti di persone ubriache e moleste con conseguente aumento dei casi di risse e schiamazzi che disturbano l’intero quartiere. Spostandosi poi in altre parti di città.

Non a caso, dunque, è stato scelto questo periodo dell’anno per l’ordinanza. E’ quello in cui si terranno in contemporanea il Magico Paese di Natale, la Fiera del Tartufo, e, in due week end di novembre, il Bagna Cauda Day.

Il Comune, tenuto conto che una gran parte di coloro che parteciperanno a questi eventi arriveranno e ripartiranno da quella zona della città (vuoi in treno, in autobus o in auto parcheggiata in Campo del Palio), ha ritenuto di dover limitare il rischio di episodi di disturbo ai visitatori.

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