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Cronaca
Guardia di finanza

Asti, la Maserati Levante sequestrata al patron Pelissero è stata affidata alla Croce Verde

Consegnata ieri alla presidente che la destinerà ad usi istituzionali. Attualmente è solo in custodia giudiziaria perchè il procedimento non è ancora concluso

Un passaggio di mano importante quello vissuto dalla lussuosa Maserati Levante, il suv sequestrato un anno fa a Silvio Pelissero, fondatore del noto macello di Baldichieri nell’ambito dell’inchiesta sugli affidamenti della manodopera al lavoro nella sua azienda a società terze.

Ieri, al Comando della Guardia di Finanza di Asti è avvenuta l’assegnazione dell’auto sequestrata alla Pubblica Assistenza Croce Verde di Asti affinchè la destini ad usi istituzionali.

Il suv è stato assegnato con provvedimento del Gip del Tribunale di Asti che ha trasferito alla Croce Verde la custodia giudiziaria del veicolo di lusso.

La consegna è stata effettuata dal comandante provinciale delle Fiamme Gialle, il colonnello Antonio Garaglio alla presidente della Croce Verde di Asti, l’avvocato Domenica Demetrio che ha ringraziato per l’attenzione che la Guardia di Finanza ha voluto rivolgere alle attività della Croce Verde tramite  l’assegnazione dell’autovettura da impiegare nelle attività sociali svolte a favore dei bisognosi e degli indigenti del territorio astigiano.

E, a pochi giorni dal 250.mo anniversario di fondazione della Guardia di Finanza, in una nota del Comando si legge che «Oltre che dare ulteriore segno della concretezza e dell’impegno della Guardia di Finanza nell’espletamento dei compiti istituzionali di polizia economico-finanziaria ai fini dell’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati, questa iniziativa  rappresenta un contributo tangibile a tutela della collettività nel supportare istituzioni impegnate nelle attività di assistenza e solidarietà a favore dei più deboli».

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