Una volta, due, tre, dieci e poi, all’ennesima pioggia di insulti, un astigiano che ha un parente ricoverato in ospedale ed era stufo di di quella presenza che lo fermava sempre chiedendo soldi, ha chiamato Striscia la Notizia per vedere se, con il suo aiuto, si fosse risolto qualcosa.

Al centro della segnalazione un uomo  che spesso è appena fuori dall’ingresso principale del Cardinal Massaia, sulla piazzetta antistante l’atrio, e chiede contributi in denaro riferendo che saranno destinati alla ricerca per le malattie rare dei bambini.  Chi ha segnalato al giornale questa presenza, riferisce anche che non mostra cartellini di riconoscimento nè altro che possa confermare queste sue affermazioni.

«E se non lasci nulla, diventa insolente, insistente fino a sfociare nella maleducazione più bassa» ci racconta un testimone. Così è partita la segnalazione alla trasmissione satirica e di denuncia e nel primo pomeriggio di oggi, lunedì, Valerio Staffelli, inviato di punta, è arrivato ad Asti alla ricerca di quest’uomo.

Accompagnato da una pattuglia di carabinieri che ha eseguito, in sua presenza, un controllo su quanto affermato dal mendicante. Non ancora riferiti eventuali esiti delle verifiche. I controlli hanno riguardato anche un’altra persona che si trovava, nello stesso momento, fuori dall’ospedale a chiedere contributi per un’associazione. La verifica avverrà contattando i responsabili delle associazioni “dichiarate” da chi chiede soldi per loro per sapere se hanno davvero incaricato questi volontari della raccolta di denaro A quel punto, se fosse vero, servono accertamento sulle modalità di riscossione dei contributi, visto che la tracciabilità è ormai un dovere anche per le onlus.

L’Asl, dal canto suo, ha confermato la presenza ciclica di queste persone e, in particolare, di quella per la quale è partita la segnalazione a Striscia, affermando anche di aver più volte chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per farlo allontanare.