Campo Rom di via Guerra, emergenza rifiuti e problemi all'acqua
Cronaca

Campo Rom di via Guerra,
emergenza rifiuti e problemi all'acqua

Tecnici dell’Asp, dell’Asl, alcuni agenti della polizia municipale e l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Bagnadentro hanno effettuato, lunedì mattina, un sopralluogo al campo rom di via Guerra

Tecnici dell’Asp, dell’Asl, alcuni agenti della polizia municipale e l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Bagnadentro hanno effettuato, lunedì mattina, un sopralluogo al campo rom di via Guerra dove i nomadi avevano segnalato problemi con l’acqua potabile, soprattutto nelle abitazioni collocate più distanti dal contatore principale. I tecnici hanno ispezionato il contatore e le condotte secondarie trovando qualche perdita qua e là ma anche diverse pompe che alcuni nomadi avrebbero usato per avere un maggiore portata di acqua.

Sarebbe proprio l’uso di queste pompe, non autorizzate dal Comune, ad aver penalizzato le famiglie più lontane dal contatore rimaste quasi a secco nei rubinetti. Se il problema potabile dovrebbe essere presto superato con un intervento straordinario della ditta Succio, presente durante il sopralluogo, sembra non essere di facile risoluzione il secondo annoso problema del campo nomadi, ovvero l’enorme quantità di rifiuti accatastati all’ingresso del sito. Lunedì mattina la situazione era così drammatica che è stato necessario usare una ruspa per sgomberare la strada e ammucchiare parte dell’immondizia sparsa a ridosso della ferrovia.

All’inizio dell’anno l’area davanti al campo rom era stata ripulita dall’Asp per conto del Comune, con un costo straordinario pagato dall’Ente di piazza San Secondo pari a 233.000 euro. Adesso la situazione è addirittura peggiorata. Sia l’assessore Bagnadentro che il collega Pasta, delegato all’Ambiente, sono consapevoli che la situazione non possa più andare avanti così anche per le precarie condizioni igieniche che potrebbero esporre i residenti a gravi malattie, come già successo in passato. Il Comune, proprietario del campo nomadi, vorrebbe intervenire con un nuovo rifacimento dei bagni (c’è già una scheda a bilancio) mentre sono terminati di recente i lavori per l’allacciamento degli scarichi dell’area alla fognatura comunale. Una miglioria che dovrebbe risolvere le criticità connesse agli allagamenti i quali costringevano l’amministrazione a costanti e onerosi interventi di spurgo.

Riccardo Santagati

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