Due banditi inseguiti dai carabinieri dopo una rapina a Baldichieri finiscono fuori strada e vengono arrestati. È accaduto ieri sera, martedì. Alle 19,45 un uomo armato di pistola e con il volto
Due banditi inseguiti dai carabinieri dopo una rapina a Baldichieri finiscono fuori strada e vengono arrestati. È accaduto ieri sera, martedì. Alle 19,45 un uomo armato di pistola e con il volto coperto da una sciarpa ed un cappello di lana, dopo essere entrato al Mini Bar di Baldichieri, sotto la minaccia dellarma e alla presenza di un cliente, si è fatto consegnare dalla titolare il contante presente al momento in cassa, circa 220 euro. È poi uscito velocemente, fuggendo a bordo di un fuoristrada alla cui guida si trovava un complice. Immediata la richiesta di intervento al 112 dei carabinieri, con i militari della Compagnia di Villanova che hanno subito messo in atto il dispositivo antirapina.
Una gazzella dei carabinieri ha intercettato i due rapinatori lungo la strada regionale 10 ed è iniziato un inseguimento: il mezzo su cui viaggiavano i due uomini, nellaffrontare una curva sulla provinciale 58 allaltezza di frazione Revignano, è uscito di strada. Sono stati dichiarati in arresto e soccorsi dal personale del 118 arrivato nel frattempo sul posto. Sono poi stati trasportati in ospedale per curare le ferite riportate a seguito delluscita di strada. «È stato anche effettuato un rastrellamento nella boscaglia presente nelle vicinanze della vettura incidentata, che ha consentito di trovare e sequestrare la pistola impiegata per compiere la rapina, risultata essere la fedele riproduzione di una Beretta 98 FS. Una seconda pistola, anchessa copia della controparte reale, è stata rinvenuta nel corso della perquisizione domiciliare eseguita a casa di uno dei due arrestati», spiegano dal Comando dellArma astigiana.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla legittima proprietaria. In arresto sono finiti Fabrizio Sabatini, 45 anni, e Antonio Speretta, 47 anni, entrambi astigiani e già conosciuti alle forze dellordine. Il primo è stato trasferito in carcere, il secondo si trova in ospedale, in osservazione da parte dei medici e piantonato dai militari.
m.m.t.