Tragedia sfiorata martedì notte a Cortazzone, in via Valmezzana, dove è crollato il tetto di un fienile. Il boato tremendo delle tegole che cadevano a terra ha letteralmente terrorizzato la famiglia
Tragedia sfiorata martedì notte a Cortazzone, in via Valmezzana, dove è crollato il tetto di un fienile. Il boato tremendo delle tegole che cadevano a terra ha letteralmente terrorizzato la famiglia David Lorin che abita nella casa e che in quel momento si trovava a tavola. «Stavamo mangiando – racconta ancora visibilmente spaventata la madre – quando abbiamo sentito un forte boato e il rumore delle tegole che cadevano a terra. Eravamo in preda al panico. Non riuscivamo più ad uscire dallabitazione e con il telefonino abbiamo allertato i vigili del fuoco che hanno aperto un varco tra le macerie e ci hanno consentito di uscire illesi».
La telefonata ai vigili lavevano fatta anche i vicini di casa che avevano udito il fragore del crollo e avevano compreso subito che doveva trattarsi di una cosa grave. «La struttura era in buono stato – ha precisato la donna – non potevamo minimamente immaginare che potesse crollare il tetto del fienile. Anzi, abbiamo fatto lavori di recente ma nessuno ci aveva detto che stavamo correndo questo pericolo». Ed invece in crollo cè stato. Lintelaiatura con le travi portanti è implosa, portando con sè tutte le tegole. Qualcuno ha parlato persino di una possibile scossa di terremoto, ma nessun centro sismico lha registrata. Dopo la chiamata i vigili del fuoco sono giunti sul posto in breve tempo, hanno aiutato la famiglia, composta anche da due bambine, ad uscire dallabitazione e hanno consigliato a tutti di passare la notte altrove. La famiglia ha trovato ospitalità presso il B&b Il bricco dei ciliegi a spese del Comune.
Il crollo ha riguardato esclusivamente il fienile, mentre la parte abitata della struttura non è stata interessata. Mercoledì mattina una squadra di vigili del fuoco, guidata dalling. Pappalardo, è tornata sul posto per completare le verifiche di staticità della struttura, che purtroppo non è risultata agibile. È stata fatta unordinanza cautelativa. I proprietari devono provvedere allo sgombero dellimmobile e successivamente porlo in sicurezza. Attualmente sono ospiti di parenti a Torino.
«Mi hanno chiamato alle 21,30 – ha detto il sindaco del paese – e recandomi sul posto ho incontrato una squadra dei vigili del fuoco che mi ha avvisato del crollo di una casa. Ho subito temuto il peggio, ma per fortuna nessun ferito: il materiale di risulta del crollo ha ostruito la porta dingresso ed è stato necessario rimuovere uninferiata per permettere ai proprietari di casa di uscire». I muri del fienile che confinano con la strada, sono stati isolati in modo che nessuno possa avvicinarsi e correre rischi.