L'inagine è nata dopo che erano state accertate, nellambito dellattività istruttoria rivolta al rinnovo o al rilascio di permessi di soggiorno, irregolarità nelle dichiarazioni presentate da diversi cittadini extracomunitari, in prevalenza di nazionalità magrebina: 31 di essi sono infatti extracomunitari. Lattività investigativa si è basata anche sui sopralluoghi nei posti di lavoro dichiarati. In alcuni casi i rapporti di lavoro erano completamente inesistenti…
Avevano presentato dichiarazioni di assunzione che in realtà celavano irregolarità, al fine di ottenere i permessi di soggiorno.
33 persone sono state denunciate al termine di unindagine svolta dal personale dellUfficio immigrazione della Questura cittadina, coordinato dal dirigente Antonio Evangelista, e nata dopo che erano state accertate, nellambito dellattività istruttoria rivolta al rinnovo o al rilascio di permessi di soggiorno, irregolarità nelle dichiarazioni presentate da diversi cittadini extracomunitari, in prevalenza di nazionalità magrebina: 31 di essi sono infatti extracomunitari.
Lattività investigativa si è basata anche sui sopralluoghi nei posti di lavoro dichiarati, con raccolta di informazioni direttamente dai datori di lavoro a loro insaputa e dai lavoratori irregolari. «Si è scoperto che in alcuni casi i rapporti di lavoro erano completamente inesistenti e che addirittura lo stesso datore di lavoro era alloscuro di tutto spiega la polizia astigiana In altri casi invece il datore di lavoro ha attestato falsamente unassunzione in realtà inesistente, dietro pagamento. E da sottolineare che alcuni dei finti datori di lavoro, cittadini italiani residenti in città, sono risultati già oggetto di denuncia da parte di altre forze di polizia per condotte del tutto analoghe».
Per alcune delle situazioni accertate, si ipotizza anche lesistenza di una figura che faceva da mediatore: «Si è riusciti ad identificare e denunciare un cittadino extracomunitario che faceva da tramite tra il datore di lavoro ed il lavoratore, nellobiettivo di concludere il falso contratto», aggiungono dagli uffici di corso XXV Aprile. La segnalazione allautorità giudiziaria per le 33 persone individuate è per i reati di falso ideologico e uso di atto falso. Le irregolari dichiarazioni di assunzione riguardano per lo più lambito del settore edile, ma anche lattività di badanti. Sono in corso ulteriori indagini per identificare eventuali altri soggetti coinvolti in tale attività.
Marta Martiner Testa