Cappellino e occhiali per non essere riconosciuto, è entrato nella tabaccheria appena mezz'ora dopo l'apertura del mattino ed ha aggredito alle spalle uno dei titolari, ferendolo al braccio
Cappellino e occhiali per non essere riconosciuto, è entrato nella tabaccheria appena mezz'ora dopo l'apertura del mattino ed ha aggredito alle spalle uno dei titolari, ferendolo al braccio con un taglierino e rubandogli tutto il denaro che aveva con sè per acquistare nuove stecche di sigarette ai Monopoli. E' la cronaca della rapina messa a segno giovedì ai danni della tabaccheria di viale Alla Vittoria, nei pressi dell'incrocio con via Rossini. Erano circa le 7,30. Giancarlo Borgognone si trovava nel retro, in quel momento non c'erano clienti nel negozio. Il rapinatore è entrato e lo ha raggiunto alle spalle, ferendolo con tre colpi di lama ad un braccio. Poi ha arraffato il denaro e si è dileguato: bottino circa 6 mila euro. E' stato un cliente, entrato nella tabaccheria pochi istanti dopo la fuga del bandito, a soccorrere il tabaccaio.
Poi l'allarme alle forze dell'ordine e l'arrivo della polizia e della Scientifica. Il nuovo episodio di rapina ad una tabaccaio giunge a pochi giorni dall'aggressione violenta al titolare della tabaccheria di via Pietro Micca. Picchiato, preso a calci e rapinato dell'incasso di una giornata di lavoro, quando stava per chiudere il negozio, intorno alle 23. Tre uomini armati e con il volto coperto, gli erano arrivati alle spalle, minacciandolo con una pistola. Lo hanno picchiato selvaggiamente, tanto da farlo finire al pronto soccorso dell'ospedale. Alcuni passanti si sono accorti di quanto stava accadendo e hanno immediatamente allertato la polizia e un'ambulanza.
Le forze dell'ordine sono alle prese con le indagini anche sulla rapina avvenuta in una casa della zona di Valmanera ai danni di un commerciante, aggredito di sera da tre uomini nel suo giardino, malmenato, riportato in casa e derubato di denaro, gioielli, due pistole e l'auto posteggiata in cortile. Negli ultimi giorni si sono nuovamente registrati furti ai distributori di carburante. Dopo i casi di Agliano, Villanova e Valfenera, è toccato ai distributori di frazione Gallo a Murisengo e di frazione Cavallino a Robella. Un foro, realizzato con un flessibile, è la tecnica impiegata per estrarre il denaro dalla colonnina del self service che contiene le banconate inserite dagli automobilisti per ottenere l'erogazione del carburante.