Dopo la doppia ondata di furti di preziosi e grandi vasi torniti in marmo delle scorse settimane, i ladri sono tornati e questa volta si sono rubati due colonnine con capitelli di una vecchia tomba
Non c’è proprio pace per i defunti del piccolo cimitero di Capriglio.
Dopo la doppia ondata di furti di preziosi e grandi vasi torniti in marmo delle scorse settimane, i ladri sono tornati e questa volta si sono rubati due colonnine con capitelli di una vecchia tomba.
Gli ignoti, infatti, si sono introdotti nel camposanto che si trova in una zona molto isolata e lontana dal centro e, armati di assette di legno e cunei di legno, hanno letteralmente “smontato” i manufatti di una tomba all’ingresso del cimitero che era sormontata da una sorta di tempietto sopra le lapidi commemorative.
Hanno fatto leva con le assi di legno messe in piedi per liberare le due piccole colonne sormontate da altrettanti capitelli in modo da liberarle senza rovinarle e senza rischiare di farsi arrivare sui piedi il “cappello” in cemento.
Poi hanno posato sulla tomba tutto quello che non serviva e se ne sono andati con le colonne.
Ora c’è il timore che la stessa sorte la possa fare la tomba vicina, praticamente “gemella”.