Danno economico agli utenti per 20 mila euro, l'uomo arrestato era interessato anche da un ordine di arresto del Tribunale di Ancona. Le indagini dell'Arma hanno potuto contare sulla collaborazione della Cassa di Risparmio di Asti. Individuati anche i complici

Da mesi era dedito a sistemare "skimmer", ma anche le "forchette" metalliche per rubare banconote con il metodo del "cash trapping" nei bancomat di Asti, di Alessandria e Alba. I carabinieri del comando provinciale astigiano hanno arrestato un romeno di 37 anni ed hanno individuato anche quelli che potrebbero essere i suoi complici.
I dettagli dell'operazione condotta dai militari dell'Arma sono stati presentati questa mattina (giovedì) dal capitano Alberto Degli Effetti e dal tenente Giampaolo Canu.
Una ventina gli episodi individuati, avvenuti in vari istituti di credito della città. Lo hanno arrestato dopo averlo tenuto d'occhio per diverse ore, dopo un segnale d'allarme che si era attivato proprio presso la banca. Un risultato raggiunto proprio grazie al prezioso aiuto della Cassa di Risparmio di Asti, che ha un servizio di videosorveglianza e di sicurezza tra i migliori della zona. Sono stati sottratti ai clienti circa 20 mila.
In manette è finito Valentin Popescu. Con sé aveva un documento falso, che riportava il nome di "Vlad Remus" (in romeno due nomi di battesimo) ed era interessato da un ordine di arresto del Tribunale di Ancona, per reati analoghi.

m.m.t.