600 quadernoni, 3 chili di matite, 4,3 chili di biro, 8,7 chili di colori, 40 album da disegno e oltre 27 chili tra gomme, colla, temperini: sono i numeri della generosità degli studenti astigiani, primi fra tutti quelli della scuola media Martiri verso i loro compagni colpiti dal terremoto del Centro Italia
600 quadernoni, 3 chili di matite, 4,3 chili di biro, 8,7 chili di colori, 40 album da disegno e oltre 27 chili tra gomme, colla, temperini: sono i numeri della generosità degli studenti astigiani, primi fra tutti quelli della scuola media Martiri verso i loro compagni colpiti dal terremoto del Centro Italia.
L’idea è stata lanciata da Beppe Gianuzzi, insegnante di religione che è riuscito a coinvolgere anche altri colleghi e le famiglie dei ragazzi. Tutti pronti a raccogliere materiale scolastico da inviare ad Amatrice e paesi limitrofi per realizzare una “scorta” per i ragazzi che, pur tra mille difficoltà e paure, sono tornati tra i banchi di scuola.
E la risposta è stata importante, soprattutto perchè era stato promesso che la consegna sarebbe avvenuta di persona, senza intermediazioni di nessun genere.
E qualche giorno fa il prezioso carico didattico è partito alla volta di Amatrice dove ad aiutare nelle operazioni di “sbarco” degli scatoloni c’erano tre volontari alpini che hanno ammassato il materiale per la scuola.
d.p.