Poco più di quattro anni fa la festosa inaugurazione, oggi, nel caldo dell’estate e con i clienti distratti dalle vacanze, la mesta chiusura. "Trony", catena italiana leader

Poco più di quattro anni fa la festosa inaugurazione, oggi, nel caldo dell’estate e con i clienti distratti dalle vacanze, la mesta chiusura. "Trony", catena italiana leader nell’elettronica di consumo, non ha più casa nell’area commerciale di località Noveiva sul confine con Portacomaro Stazione.
Quello lungo l’ex statale 457 Asti-Casale, peraltro, era anche l’unico punto vendita della catena operativo nella provincia astigiana che nel Piemonte è presente presso altre sei sedi (Alba, Bra, Novara, Chivasso, Cuneo e Roletto).

Al suo posto, nell’area che si sviluppa per circa 1800 metri quadrati, sorgerà un grande magazzino gestito interamente dai cinesi. A far trapelare la notizia è la stessa azienda di elettronica. «Siamo a conoscenza delle trattative per le quali l’immobile, che era sede del nostro negozio, sarà o dovrebbe essere occupato da un negozio di casalinghi, articoli per la casa e la persona, gestito da personale cinese» ha spiegato il direttore del Trony di Alba, Agostino Arista, incaricato dall’azienda di occuparsi della chiusura del negozio castellalferese.

Intanto, quasi tutti i dipendenti del negozio "Trony" di Castell’Alfero sono stati ricollocati. «L’azienda si è preoccupata, in via primaria e in accordo con i rappresentanti sindacali, di non lasciare nessuno a casa – assicura Arista – pertanto degli otto lavoratori che erano assunti nel punto vendita dell’Astigiano, quattro hanno trovato sistemazione nei nostri negozi di Alba e Bra, due erano stati assunti a tempo determinato ed il contratto non è stato rinnovato, una è in maternità. Infine l’ex direttrice ha preferito la mobilità ma ha immediatamente trovato impiego presso un altro negozio dello stesso settore».

m.s.