Tre giorni con il tartufo a Castelnuovo Don Bosco, il via venerdì sera con un convegno sulla valorizzazione del territorio attraverso i suoi prodotti. Oltre alla tradizionale mostra mercato, anche musica, corse podistiche e raduni di auto d'epoca
Prendono il via venerdì sera gli appuntamenti legati alla 22ª Giornata del Tartufo. Alle 21 presso la Cantina Terre dei Santi è in programma il convegno La valorizzazione del territorio attraverso la qualità dei sapori e dei gusti. Sabato sera nella chiesa dei Santi castelnovesi si terrà la festa dei cori parrocchiali, che proporranno una selezione del loro repertorio di canti. Domenica dalle ore 9 in piazza Don Bosco si svolge la mostra mercato del tartufo e dei prodotti tipici, mentre lungo la centrale via Roma saranno allestite le bancarelle di prodotti agroalimentari e artigianali, sia piemontesi che i altre regioni. Alle 11, in piazza Don Bosco, il concorso enologico, a cura della Bottega del Vino di Moncucco Torinese. Alla stessa ora, nella chiesa di SantAndrea sarà celebrata la messa solenne.
Nel corso della mattinata sono anche in programma la corsa podistica non competitiva Marciuma fiöi di 10 km con partenza dalla cantina sociale alle 9,30 e il 10° raduno di auto e moto depoca, che percorreranno un tour panoramico nelle colline circostanti e poi sosteranno in piazza Dante per essere ammirate dai visitatori. A mezzogiorno lelezione di miss Bela trifulera, seguita dalla premiazione dei migliori solitari e piatti di trifole bianche e nere, con suddivisione nelle categorie trifolau e negozianti. Al termine si potranno gustare le trifole e altre specialità monferrine nei piatti proposti presso gli stand delle pro loco dei comuni della comunità collinare Alto Astigiano, opure si pranzare presso il centro socio-culturale (lAla). Durante il pomeriggio si esibiranno la banda musicale castelnovese e il gruppo folkloristico Ij Arliquato di Castiglione, che proporranno un repertorio di brani e canzoni tradizionali piemontesi.
Nella biblioteca comunale, alle ore 16 la festa dei piccoli lettori con distribuzione della merenda.
Il ricco cartellone è completato dalle visite guidate a edifici storici, monumenti e chiese e dal banco di beneficenza, a favore delle opere parrocchiali. La festa proseguirà lunedì con la tradizionale fiera di SantAndrea, che vedrà come sempre la presenza di centinaia di ambulanti di ogni genere merceologico ed espositori di auto, moto, macchine agricole e da cantiere, attrezzature per lhobbistica. Un tempo a caratterizzare la storica festa e fiera erano il ballo a palchetto, lalbero della cuccagna, lesposizione zootecnica di equini e bovini; i cavalli venivano collaudati con una spettacolare prova di forza a trainare un carro con le ruote bloccate su cui salivano tutti quelli che lo volevano.
Franco Zampicinini