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Notte delle chitarre presentazione
Cultura e Spettacoli

Venerdì sul palco 12 famosi chitarristi, da Stef Burns a Federico Poggipollini

In piazzale de Andrè si terrà il concerto benefico “La più grande notte delle chitarre – Monferrato on stage”

La più grande notte delle chitarre

Era presente anche il chitarrista genovese Andrea Cervetto – componente dei New Trolls e collaboratore di grandi nomi della musica internazionale – alla conferenza stampa di presentazione de “La più grande notte delle chitarre – Monferrato on stage”, svoltasi ieri (lunedì) in Municipio.
L’evento si terrà venerdì 21 settembre alle 21 in piazzale de André (ex caserma “Colli di Felizzano”) e vedrà la presenza di grandi chitarristi nazionali e internazionali. Tutti presenti per un concerto di beneficenza a conclusione della rassegna “Monferrato on stage”, che ha animato quest’estate 12 comuni astigiani.

L‘evento

Come ha spiegato Cristiano Massaia, sindaco di Aramengo. «Questa rassegna è partita con la partecipazione di 6 Comuni: ora siamo in 12 e abbiamo già altre sei richieste per il 2019. Mi piace quindi definirla come un movimento partito dal basso che poggia su una visione comune del territorio, che era latente ma non riusciva a manifestarsi. In questi anni, come Amministrazioni comunali abbiamo lavorato in sinergia tra noi e insieme a Pro loco, Enti, associazioni e aziende del territorio. E ora siamo pronti ad arrivare nel capoluogo con uno spettacolo inedito».
La serata, infatti, si rifà ad un format collaudato, ovvero “La notte delle chitarre”, ma, a differenza del solito, vedrà la presenza di ben 12 chitarristi di fama nazionale e internazionale. Nello specifico, ogni Comune partecipante alla rassegna sarà rappresentato da un chitarrista, in un gemellaggio simbolico e solidale.

I musicisti sul palco

Ecco, quindi, gli abbinamenti della serata: Stef Burns (da Los Angeles, chitarrista di Vasco Rossi, Huey Lewis and the News, Alice Cooper) – Baldichieri; Matt Backer (da New Orleans, chitarrista di Elton John, Joe Cocker, Paul Young, Julian Lennon e altri) – Valfenera; Maurizio Solieri (Vasco Rossi, Steve Roger Band) – Aramengo; Giuseppe Scarpato (Edoardo Bennato) – Castagnole Monferrato; Ricky Portera (Lucio Dalla, Stadio) – Tonco; Enrico Zapparoli (Modà) – Callianetto; Luca Colombo (Rai, Ramazzotti, Antonacci, Nek) – Ferrere; Giacomo Castellano (Gianna Nannini, Piero Pelù) – Cocconato; Mario Schilirò (Zucchero) – Roatto; Davide Luca Civaschi “Cesareo” (Elio e le storie tese) – Piea; Andrea Cervetto (New Trolls) – Passerano Marmorito; Federico “Fede” Poggipollini (Ligabue) – Cantarana.

Ed è notizia di oggi, martedì, che anche Elio di “Elio e le Storie Tese” ha postato su Facebook un video per promuovere l’evento sottolineando la bravura dei protagonisti e il risvolto solidale della serata.

Il concerto

La serata vedrà al timone la band “Custodie cautelari” di Ettore Diliberto (chitarra e voce) con un concerto di oltre tre ore che vedrà le “incursioni” dei dodici chitarristi ospiti.
La band, che fra venti giorni festeggerà i 25 anni di attività, si esibirà nella sua versione “legacy” con Alex Polifrone alla batteria, Anna Portalupi al basso, Salvatore Bazzarelli alle tastiere e Nicola Denti. A questa formazione si aggiungeranno i cinque coristi: Francesca De Bonis da Roma, Emy Guerrisi e Max Lo Buono da Genova, Simona Sorbara da Torino, Andrea Paone e Roby Cantafio da Milano.

Le parole di Cervetto

Soddisfatto di partecipare all’iniziativa il chitarrista e cantante Cervetto, che ha all’attivo collaborazioni con nomi importanti del panorama musicale italiano e internazionale. Nel 2009, per esempio, è stato scelto personalmente da Brian May dei Queen per prendere parte al musical “We will rock you” in un tour lungo due anni. «Devo fare i complimenti a voi politici – ha affermato – in quanto, collaborando, siete riusciti a fare qualcosa di notevole. Inoltre avete scelto di rendere protagonista della serata il linguaggio universale della musica, quando la tendenza, attualmente, è optare per qualcosa di più “televisivo”».

Il risvolto solidale

Da ricordare che il concerto avrà un risvolto solidale. «Il ricavato, al netto delle spese organizzative – ha aggiunto Massaia – sarà devoluto in beneficenza a favore dell’associazione “Autismo che fare” onlus. Una società che ama definirsi civile – ha concluso – ha l’obbligo morale di fare quanto più possibile per cercare di “servire a qualche cosa e a qualcuno”. E le nostre campagne questo lo sanno fare benissimo».
A rappresentare l’associazione in conferenza stampa la presidente Alessandra Rubiolo. «La serata – ha spiegato – sarà per noi molto utile in quanto servirà a raccogliere fondi e a sensibilizzare la popolazione sull’autismo, una sindrome comportamentale che causa nel bambino un disordine dello sviluppo, di cui non si conoscono ancora le cause. Per questo si lavora con le terapie comportamentali, che tuttavia sono veramente molto costose».

I partner

Numerosi i partener dell’iniziativa: ATL, Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Ecomuseo Bma (Basso Monferrato Astigiano), Cocchi, agenzia di formazione professionale Colline Astigiane. E gli sponsor: Fondazione Piemonte dal Vivo, Fondazione CrAsti (Cassa di Risparmio di Asti), Fondazione Crt, Asp (Asti Servizi Pubblici) con il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Asti. Da ricordare che il servizio steward sarà effettuato dalla sezione ANA (Associazione Nazionale Alpini) di Asti.
Il biglietto, al prezzo di 10 euro, è acquistabile presso l’ATL di Asti in piazza Alfieri 34 e nei dodici Comuni aderenti.
Per acquisti on line: Vivaticket.it.

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