Tempo di premiazioni all’istituto tecnico industriale Artom.
Nei giorni scorsi, infatti, sono stati assegnati – in presenza e a distanza – diversi riconoscimenti agli studenti che si sono distinti, per vari motivi, lo scorso anno scolastico.
Il primo appuntamento, giovedì scorso, ha visto il coinvolgimento della categoria sindacale Fim Cisl Alessandria-Asti.
Ad essere premiati gli studenti della scuola che, lo scorso giugno, hanno ottenuto la votazione massima, pari a 100/100, all’Esame di Stato (Maturità). Studenti che avevano terminato il percorso di studi nell’ambito degli indirizzi Elettrotecnica ed Elettronica, Informatica e Telecomunicazioni, Meccanica Meccatronica ed Energia.
A consegnare le borse di studio il dirigente scolastico Franco Calcagno e il segretario generale Fim Salvatore Pafundi (accompagnato dal segretario generale Cisl Alessandria Asti Marco Ciani). Premiati Giacomo Dezzani, Stefano Mascia, Lorenzo Petrini, Alberto Chiusano, Alessandro Liva, Nenad Naumovski, Marco Accornero, Tommaso Ornato, Filippo Cunietti, Francesco Tanino.
«La Fim – ha commentato Pafundi – è una categoria che si sente e si propone vicina ai giovani e vuole proporre ai ragazzi un modo diverso di vedere il sindacato. Ovvero, non solo un difensore dei diritti dei lavoratori, ma anche una realtà che propone opportunità che possano valorizzare la formazione. L’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro metalmeccanico è diverso rispetto ad anni fa. Oggi si richiede una formazione qualificata e continua. I giovani devono quindi uscire dal percorso scolastico con una adeguata preparazione e con una buona professionalità che possono imparare nei percorsi di alternanza scuola-lavoro presso le aziende. Poiché il nostro settore è particolarmente vicino agli indirizzi che propone l’Artom, abbiamo pensato di offrire questa opportunità ai diplomati dei tre indirizzi astigiani. E ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di una collaborazione sempre più stretta».
La borsa di studio Basf e il riconoscimento in memoria di Edoardo Civitate
Il giorno successivo sono poi state consegnate altre due tipologie di riconoscimenti.
Innanzitutto la borsa di studio Basf dedicata agli studenti migliori dell’indirizzo di studio in Chimica, materiali e biotecnologie, avviato lo scorso anno scolastico. Ad essere premiata da Claudia Modonese, manager risorse umane della Basf di Villanova, è stata Arianna Forno, studentessa del secondo anno.
«La borsa di studio targata Basf – spiega il dirigente Calcagno- si differenzia da quelle tradizionali per i criteri di selezione e il premio in palio. Infatti è destinata a studenti che non solo hanno raggiunto una votazione elevata, ma che hanno dimostrato di possedere quelle “soft skills”, ovvero quelle competenze a livello di comportamento e relazioni con gli altri, ormai fondamentali per lavorare in azienda. In secondo luogo non prevede un assegno in denaro, ma la possibilità di partecipare gratuitamente ad un corso on line di inglese orientato al business».
A seguire, sempre venerdì, si è svolta l’assegnazione della borsa di studio in memoria di Edoardo Civitate, studente dell’istituto mancato a causa di un incidente stradale nel 2016. Per volontà della famiglia, dall’anno successivo alla tragica scomparsa viene premiato uno studente che si sia distinto per l’impegno nello studio e, al contempo, per i valori umani posseduti, tanto da essere in grado di diffondere messaggi positivi tra i coetanei.
Presenti alla cerimonia il papà di Edoardo, Raffaele Civitate, accompagnato dalla figlia Giulia e da due giovani che fanno parte dell’associazione di volontariato nata in memoria del giovane, ovvero “Tutti insieme per Edo – Il futuro è solo l’inizio”. Quest’anno il riconoscimento, del valore di 300 euro, è andato a Daniel Pisani in quanto «studente portatore di messaggi positivi di disponibilità, rispetto e coraggio».
Le borse di studio finanziate dalla scuola
Infine, sabato si è svolta una mattinata di festa on line per premiare 34 studenti che si sono distinti per aver ottenuto, lo scorso anno scolastico, una media finale superiore a 8/10. A loro un assegno da 100 euro grazie ai fondi stanziati dall’istituto.
Ecco i loro nomi: Arianna Forno, Cristina Termini, Federico Abluton, Mattia Romoli, Alessandro Raviola, Samantha Porzio, Matteo Calandra, Gioele Anania, Matteo Speciale, Gregorio Gagliardi, Francesco Piperissa, Federico Grosso, Alice Filippa Mondo, Alessandro Penna, Alberto Caccia, Riccardo Bolato, Amadou Bamba Lo, Cristian Bat, Francesco Benenti, Alberto Monticone, Stefano Raviola, Filippo Gatto, Mattia di Marco, Matteo Massimello, Lorenzo Francesco Duscio, Diego Marchiaro, Luca Casetta, Alberto Accornero, Davide Caci, Lorenzo Fassio, Nicola Noto, Adil Lagzouli, Victor Nedelea, Marco Fogliati, Matteo Rosso.
Elisa Ferrando
