Venerdi 18 ottobre (Biblioteca Astense, ore 18) si apre la stagione 2024/25 de “La grande Storia“, la fortunata rassegna di incontri e conferenze che dal 2016 raccoglie il consenso del.pubblico astigiano.
Per il debutto Vanni Cornero e Gianfranco Imerito, ideatori del format storico divulgativo, hanno scelto un tema in cui le vicende militari di Napoleone si intrecciano con la cucina dei campi di.battaglia.
L’appuntamento avrà per titolo “La Moscova e il rancio dell’Imperatore“, con la chiosa : “Quando nelle battaglie il cibo può contare più dei cannoni”.
A trattare la parte storicomilitare sarà il giornalista inviato di guerra Domenico Quirico, mentre a descrivere la condizione alimentare delle truppe imperiali francesi penserà Massimo Malfa presidente, per Asti, dell’Accademia Italiana della Cucina.
“Questo intreccio tra battaglie e cibo non vuol essere una semplice divagazione da offrire al pubblico – spiegano Imerito e Cornero – il rancio ha sempre avuto um ruplo fondamentale nelle operazioni militari. In particolare nella campagna napoleonica di Russia la denutrizione delle truppe fu un elemento devastante”.
Ma l’incontro avrà anche un’appendice conviviale (caffetteria Mazzetti, ore 20, strettamente su prenotazione) con protagonista il celebre “Pollo alla Marengo” servito a Napoleone la sera della più fortunata battaglia della sua vita.
Il programma 24/25 de “La grande Storia” prevede già per il 16 novembre (aula magna Università Astiss ore 18) un incontro con Gianni Oliva, in cui il noto storico presenterà la sua prima opera in veste di romanziere, con il libro “Il pendio dei noci”, ambientato sul Monte Grappa, durante la prima guerra mondiale.
