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Dal folk al blues, viaggio nell’universo di Solotundra
Cultura e Spettacoli

Dal folk al blues, viaggio nell’universo di Solotundra

Ne avevamo parlato a inizio marzo in una lunga intervista, ora per Solotundra, alter ego artistico…

Ne avevamo parlato a inizio marzo in una lunga intervista, ora per Solotundra, alter ego artistico dell’astigiano Andrea Anania, è giunto il tempo di dare alle stampe il secondo studio–album. “Live Music, Dead People”, questo il titolo, esce martedì per la neonata etichetta discografica Negroni Records e, oltre ad essere disponibile in cd nel negozio “Musiche” di piazza Italia (Asti) e in digitale sulle principali piattaforme musicali, sarà presentato con un concerto ad hoc domani, sabato (ore 21.30, ingresso libero), al Diavolo Rosso.

Realizzato con un approccio più metodico rispetto al disco precedente (“What We Did Last Winter”), “Live Music, Dead People” si discosta da quelle sonorità tipicamente alt country/folk per virare verso una scrittura maggiormente eterogenea e atmosfere elettriche fatte di batterie distorte e una curiosa miscela di blues, rock e pop. Nel disco si alternano così le ballate di “Fiery Trees” e “No Sun, No Fun” al rock’n’roll di “Annie” e ai cori gospel di “Rot In Peace”, passando attraverso l’uso di strumenti fino ad ora inediti nella poetica musicale di Solotundra, come il sitar di Gildo Armeni nel brano “Enlightening” o i sintetizzatori di Raphèl in “Still Mine”, per tornare agli ottoni di Edoardo Accornero e Corrado Audasso già presenti in “What We Did Last Winter”.

Accompagnano Anania sul palco domani Andrea Virga (chitarra e cori), Giacomo Stella (batteria e percussioni) e l’ospite speciale Gildo Armeni in due pezzi al sitar. Ad aprire il fine settimana del locale di piazza San Martino, però, ci pensa questa sera (venerdì ore 21.30), il chitarrista e cantautore siciliano Calavera, al Diavolo Rosso per presentare il nuovo disco “Funerali Alle Hawaii”, compendio di nove brani che tra ritmiche sostenute e chitarre funk raccontano le contraddizioni insite nei “nuovi inizi” della vita con una vena malinconica e riflessiva. Domenica spazio invece al Trio Del Diavolo. Info www.diavolorosso.it

Luca Garrone

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