Il gruppo “Insieme per Canelli”, con il suo secondo “Quaderno del Buon Senso”, invita a parlare di scuola; in particolare della possibilità di una nuova sede scolastica. «Quelle in uso hanno ciascuna i propri limiti – racconta il capogruppo Mauro Stroppiana – la scuola G.B. Giuliani, che ospita primaria e secondaria di primo grado, fu costruita nel 1957, e pur se in centro ha le criticità di una struttura storica. La scuola Bosca, che ospita altre sezioni della primaria, è più recente, l’ultimo restauro una ventina d’anni fa, ma decentrata». La proposta sia alla maggioranza del sindaco Paolo Lanzavecchia, che alla cittadinanza, è tornare a parlare delle possibili ipotesi: «La più plausibile, per realizzare un nuovo edificio, riguarda il terreno in via Tempia».
Ma l’argomento scuola, rimarca il collega consigliere Alessandro Negro, sembra scomparso dalla conversazione cittadina: «L’ultima volta volta che è stato presentato un progetto era il 2006, sindaco Piergiuseppe Dus. Dopodiché, è un tema che fa la comparsa in campagna elettorale, per poi tornare a svanire».Dalla consigliera Roberta Giovine, l’invito all’amministrazione a fare almeno un piccolo passo: «All’area di via Tempia è già stata data destinazione d’uso corretta nel piano regolatore. Peccato, però, che sia ancora di proprietà di privati». E questo avrebbe avuto come conseguenza per il Comune di Canelli, quello di arrivare “impreparati” ai bandi PNRR relativi all’edilizia scolastica. Conclude Stroppiana: «Sarebbero stati un’occasione, purtroppo persa. Torniamo a parlare di scuola, perché è un argomento centrale».
Nella foto, da sinistra: Alessandro Negro, Mauro Stroppiana e Roberta Giovine.
Una risposta
Si puo’ dire in questo caso che e’ la miopia di una giunta.Una scuola elementare nuova unica riduce i costi e la logistica e i fondi del pnrr dovrebbero essere spesi proprio per questi motivi.