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Presentazione SOUx Asti corsi 2022-20233
Attualità
Scuola

Il nuovo anno di SOUx Asti porta al centro della didattica l’inclusione di genere

Da lunedì iscrizioni aperte per i laboratori della scuola di Architettura per bambini nata dall’esperienza del Farm Cultural Park di Favara

Si preannuncia un secondo anno con un programma ricco di esperienze e spunti per la crescita quello che SOUx Asti ha preparato per i suoi corsisti, tutti bambini tra 7 e 12 anni. SOU è la Scuola di Architettura per bambini, la prima in Italia, ma la seconda nel mondo, specializzata in attività educative del dopo scuola legate all’urbanistica, all’ambiente, alla costruzione di comunità, al design, all’agricoltura urbana, all’educazione alimentare e, ovviamente, all’architettura. «Possiamo affermare che si tratta di una scuola di cittadinanza attiva – ha spiegato l’architetto Marco Pesce, co-direttore della sede provinciale di Asti insieme a Ilaria Deambrogio – una scuola nata a Favara nel 2016 nel Farm Cultural Park, una delle realtà legate alla rigenerazione urbana attraverso l’arte e la cultura più influenti al mondo»

Il primo anno di SOUx Asti ha entusiasmato gli studenti, tutti bambini e tutti affascinati dai laboratori e dalle lezioni, sempre tenute da professori e specialisti diversi, a titolo gratuito, pronti a sostenere e portare avanti il valore educativo e sociale dell’iniziativa. Ogni anno un tema diverse viene messo al centro del programma, poi declinato dai bambini insieme ai vari docenti. «Quest’anno tutte le diciotto scuole italiane di SOU affronteranno il tema “Radical She”, un tema volto all’inclusione di genere dove le parole, i racconti e le immagini trovano cittadinanza facendo dialogare la dimensione artistica con quello del riconoscimento dei diritti. La scelta di questo tema – aggiunge l’architetto Pesce – ha come obiettivo la costruzione di un percorso di accompagnamento e mentoring per le studentesse e gli studenti di SOU che possa generare comunità coese, che tengano nella dovuta considerazione anche lo sguardo e il punto di vista femminile».

Le sedi della scuola resteranno il Centro Culturale FuoriLuogo e Spazio Kor, emblemi cittadini della rigenerazione architettonica e culturale di edifici dismessi, ma come per l’anno passato molte lezioni si terranno in altri luoghi della città: teatri, biblioteche, botteghe artigiane, gallerie d’arte ecc..

Le famiglie possono iscrivere i bambini a partire da lunedì 12 settembre: sarà possibile scaricare la modulistica dal sito www.alchimieurbane.it mentre l’inizio ufficiale delle lezioni è previsto per venerdì 7 ottobre. Le lezioni, della durata di circa due ore mezza, si svolgeranno a cadenza settimanale, probabilmente il venerdì. Il costo è di 10 euro a lezione, 40 euro al mese per un massimo di 25 alunni.

Anche quest’anno SOUx Asti vedrà la collaborazione con l’associazione di promozione sociale “Alchimie Urbane”, nata proprio ad Asti per promuovere la rigenerazione urbana, il design sociale, la progettazione partecipata. Un sodalizio che ha come scopo l’elaborazione e la realizzazione di iniziative socio-educative e culturali. Ma nel corso dell’anno 2022/2023 SOU avvierà una partnership con la sede astigiana di #PrimeMinister, la Scuola di politica per giovani donne con sede nella Fondazione Goria.

[foto Billi]

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