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Si avvia allo scioglimento consensuale l’Unione dalla Piana alle Colline

Alla base la difficoltà di gestire il personale e i costi

Dopo dieci anni di sodalizio, l’Unione dalla Piana alle Colline si avvia allo scioglimento. Stilato un bilancio dell’attività i tre Comuni consorziati per la gestione di alcuni servizi in forma associata, Cellarengo, Ferrere e Valfenera, concordano sull’impossibilità di sostenere oltre l’apparato dell’Unione. Alla base la difficoltà di gestire il personale e i costi.

«In mancanza di trasferimenti da parte della Regione, come ci sono stati in passato – spiega Sergio Arisio, sindaco di Valfenera – per i nostri piccoli Comuni la struttura dell’Unione diventa solo un costo. Abbiamo avuto esperienze positive come la creazione del festival letterario “Dalla Piana alle Colline”, ma nulla vieta di continuare a collaborare dati gli ottimi rapporti che ci sono tra i nostri paesi. Utilizzeremo altri strumenti come, ad esempio, le convenzioni». Ferrere e Valfenera hanno già deliberato lo scioglimento. Si attende solo il Consiglio di Cellarengo per concludere l’iter.

Nella foto, il castello di Valfenera, sede dell’Unione.

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