Non sono tornate tranquille le notti alla Torretta, almeno la domenica. Al giornale arriva la segnalazione di un altro piccolo raid vandalico avvenuto nella notte fra domenica e lunedì al parco giochi realizzato nel cuore del quartiere, davanti alla nuova farmacia.
Una lettrice è stata svegliata nel cuore della notte dal rumore di vetri rotti e, visto che non è la prima volta che si registrano dei vandalismi, si è affacciata alla finestra. Subito non si è accorta di cosa fosse successo, poi in mattinata ha capito: qualcuno aveva rotto con un pugno il sottile pannello sul quale era riprodotto il bonario viso di don Gino Bosticco, indimenticato parroco di Torretta cui è intitolato il parco. Faceva parte della colonna che saluta tutti coloro che entrano nel parco.
Un gesto vandalico che fa seguito ad altre due “scoperte”: la prima riguarda la telecamera di videosorveglianza posta proprio all’ingresso del parco, a pochi metri dalla colonnina rotta. In questo caso altri testimoni dicono di aver visto alcuni ragazzi, vestiti con felpe nere e cappucci alzati, salire sulle spalle l’uno dell’altro per raggiungere la telecamera e danneggiarla.
Pochi metri più in là, sul marciapiede, ci sono ancora i segni di un piccolo fuoco acceso con rifiuti trovati in strada proprio all’altezza del tubo del gas che rifornisce il condominio.
Ed è di una settimana fa la denuncia di una residente della Torretta, sempre a poca distanza dal parco giochi, che si è ritrovata l’automobile vandalizzata: specchietti rotti, tergicristalli divelti, gomme tagliate.
In quel caso l’auto appartiene ad una donna gravemente malata che la utilizza per recarsi in diversi ospedali per visite e terapie. Per ripararla è già partita una corsa solidale.
Nelle scorse settimane era già stato sollevato il problema della presenza nel quartiere di un gruppo di ragazzi che compiva atti vandalici.

(Fotoservizio Ago)