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Montechiaro: TV2000 in Val Rilate sulle tracce di Papa Francesco
Cronaca

Montechiaro: TV2000 in Val Rilate sulle tracce di Papa Francesco

Ora anche le telecamere di TV2000 porteranno all’attenzione del grande pubblico le origini in Val Rilate degli avi di Papa Francesco. Nella scorsa settimana una troupe di tre operatori del canale

Ora anche le telecamere di TV2000 porteranno all’attenzione del grande pubblico le origini in Val Rilate degli avi di Papa Francesco. Nella scorsa settimana una troupe di tre operatori del canale digitale della Conferenza episcopale italiana ha soggiornato per alcuni giorni al fine di effettuare una serie di riprese e raccogliere testimonianze sulla presenza della famiglia Bergoglio in questo angolo dell’Astigiano.

Diverse le ore riprese che opportunamente montate costituiranno un servizio che a breve dovrebbe essere trasmesso, sull’esempio di quello che era stato dedicato a Portacomaro e proposto dopo l’elezione del Santo Padre. D’altronde la capitale nella Val Rilate venne battezzato il bisnonno di José Maria Bergoglio e sulla collina di Cascina Pellerina vissero a lungo i suoi avi. «Abbiamo guidato le telecamere in sette delle tredici chiese che si contano in paese tra cui quella di San Bartolomeo dove Francesco Bergoglio ricevette il primo sacramento nel 1857. Certificato di battesimo che avevamo già consegnato al Papa in occasione dell’incontro a Roma», ricorda Gianmarco Rebaudengo, ex sindaco, rettore del Comitato Palio ed abile cicerone per TV2000.

Tappa poi a Cascina Pellerina, casa natale della bisnonna e dove la famiglia soggiornò per tre lustri dove sono stati accolti dall’attuale proprietario Francesco Farinella. Ma la presenza delle telecamere è stata pure l’occasione per mettere in vetrina le eccellenze di Montechiaro che orgogliosa di essere sede della fiera nazionale ha proposto una simulazione della cerca del tartufo coordinata dal vice sindaco e "trifulao" Angelo Tirone. Invece al primo cittadino Paolo Luzi il microfono per offrire una cartolina del paese. Esposti i prodotti tipici tra cui la torta di nocciole della pasticceria Panzini, la stessa che era stata omaggiata a Papa Francesco dalla delegazione montechiarese accolta a Casa Santa Marta.

Apprezzata dagli autori la rievocazione proposta dal Comitato Palio con tanto di spettacolo di sbandieratori e musici coordinati da Luca Parena. Invece a curare la sfilata, che ha attraversato gli angoli più caratteristi del centro storico, è stata Graziella Parena. Altro momento particolarmente suggestivo immortalato dalle telecamere l’esibizione della cantoria, diretta da Manuela Vandero, che ha offerto un breve saggio.

A TV2000 mostrati alcuni dei documenti rinvenuti nel lavoro di ricerca sulla famiglia Bergoglio, condotte anche dall’appassionata Orsola Appendino e che attestano la presenza a Montechiaro dalla metà del 1800. Tra questi l’atto notarile di permuta tra Cascina Pellerina e quella a Bricco Marmorito di Portacomaro Stazione.

Maurizio Sala

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