E se un impendimento diventasse un’ocassione? Un’opportunità per dedicarsi ad altro rispetto a quel che era stato programmato? E’ una della riflessioni che hanno ispirato Indaco, nuovo alias

E se un impendimento diventasse un’ocassione? Un’opportunità per dedicarsi ad altro rispetto a quel che era stato programmato? E’ una della riflessioni che hanno ispirato Indaco, nuovo alias artistico solista del frontman degli astigiani cocKoo Andrea Cerrato, nella stesura dei brani che compongono il suo Ep di debutto, “Mentre Fuori Piove”, in uscita domani (mercoledì) con download gratuito sul sito ufficiale www.indacomusic.com. Una raccolta di cinque brani (”Un’Illusione”, “Mentre Fuori Piove”, “Anna”, “Grazie”, “La Parte Più Eterna Del Mondo”) e di una bonus track, quella “Il Nostro Ruolo E’ Già Scritto” con cui poche settimane fa anticipava l’uscita dell’Ep insieme a un videoclip girato dal regista astigiano Paolo Gonella. «Lo spunto tematico per questo lavoro – spiega Cerrato – è arrivato dal libro “Il destino come scelta”, incentrato sul concetto del tempo. Un tempo inteso nella sua accezione qualitativa più che quantitativa e che in un certo periodo della mia vita è stata la risposta ad alcune difficoltà che ho dovuto affontare».

“Mentre Fuori Piove” nasce infatti da una serie di riflessioni scritte, carta e penna, da Indaco e solo in un secondo momento musicate e portate alla forma canzone che è oggi possibile ascoltare. «Provo a parlare dello spazio che ognuno di noi dovrebbe dedicare a se stesso – aggiunge – Per guardarsi dentro o semplicemente per uscire dagli schemi che sentiamo già cuciti addosso a noi». L’Ep è una produzione totalmente indipendente e ospita brani e musiche composti dallo stesso Cerrato. «Programmazioni, registrazioni e missaggio sono stati curati da Alberto Pozzo Tebani, mio amico e compagno di avventura nei cocKoo – spiega l’astigiano – Il mastering è stato effettuato nei Sage Studio di Nashville, Tennessee, da Steve Corrao, le foto sono di Nicolò Pujia mentre tutta la parte grafica, compreso l’artwork dell’Ep, è opera mia (cerrapio.it – ndr) ed è stata realizzata sia per poter accompagnare i testi sia per creare attorno ad ogni brano un immaginario e un microcosmo visivi».

Da un punto di vista sonoro “Mentre Fuori Piove” è un percorso etereo in cui le melodie vocali poggiano su morbidi arpeggi di chitarra elettrica “clean”, cori e synth e beat piuttosto liquidi e d’atmosfera dove a dominare è la sensazione di minimalismo, la stessa che permea tutta la produzione del disco. E che, ad un attento ascolto, risulta essere la miglior veste possibile per composizioni dal registro tanto intimistico, rarefatto e personale. Per i concerti, infine, ancora nessuna certezza: «Sto iniziando a pensare a una trasposizione live dei brani, mi piacerebbe presentarli in un concerto nell’Astigiano verso maggio o giugno, ma per ora siamo ancora a uno stadio embrionale del progetto», conclude il musicista.

Luca Garrone