Tre anni di vita sono sufficienti a tracciare un primo bilancio, soprattutto se il soggetto è un gruppo musicale. In questo caso gli astigiani Band Bunker Club che, da alcuni giorni, sono
Tre anni di vita sono sufficienti a tracciare un primo bilancio, soprattutto se il soggetto è un gruppo musicale. In questo caso gli astigiani Band Bunker Club che, da alcuni giorni, sono ufficialmente presenti sugli store digitali e nei negozi di dischi con il loro primo album, Musica Per Cefalopodi E Colombi Selvatici. L'esordio è a tutti gli effetti una pietra angolare in una biografia artistica già piuttosto ricca e che ha visto sinora i Bbc comparire sul mensile e sul sito "XL di Repubblica" con il video amatoriale (girato a Berlino con mezzi di fortuna) del brano autografo Lavoro, accompagnare Umberto Negri (storico bassista dei CCCP Fedeli Alla Linea) nel suo tour italiano "Live in Punkow", esibirsi al celebre Madame Claude di Berlino e come spalla dei Diaframma nella tappa astigiana del "Niente di serio Tour".
Compongono il gruppo Francesco Casabianca (voce, chitarre), Elisabetta Morando (basso), Lesley Green (batteria), Serena Nucara (synth) e la ballerina Irene Icardi sulla cui presenza, cosa non propriamente comune nella formazione standard di una rock band, il cantante si esprime così: «L'idea è di proporre uno spettacolo che abbracci anche altre forme espressive. In questo caso la danza, ma non escludiamo in futuro la poesia, il teatro o la pittura. Irene aveva già danzato in un altro progetto, il "Live in Punkow Tour" nel quale io accompagnavo Umberto Negri dei CCCP. Quel live aveva guadagnato moltissimo dalla sua presenza e credo avvenga lo stesso nel nostro caso».
Il disco, coprodotto da Francesco Casabianca e da Studio O.F.F. Torino (già al lavoro con Marlene Kuntz, Perturbazione, Lydia Lunch, Julia Kent, David Tibet), raccoglie le composizioni di questi primi anni dei Bunker, in tutto undici episodi nati dalle idee dello stesso Casabianca (i testi, surreali ed esistenziali, sono scritti a quattro mani con Ermanno Morando) poi elaborate ed assemblate in sala prove dal gruppo. I principali rimandi sonori sono al post punk e a realtà come CCCP e Diaframma a proposito dei quali Casabianca afferma: «E' la musica che più abbiamo amato e con la quale siamo cresciuti, quella che ha evocato in noi più suggestioni».
Intanto, mentre è online il video del primo singolo Il Giorno Che Tutto Cambierà, sono già in calendario le prime date del tour promozionale che nei prossimi mesi toccherà Piemonte, Liguria, Lombardia, Calabria e, giovedì 17 aprile, il Diavolo Rosso di Asti dove, conclude il cantante, «presenteremo per la prima volta i brani del disco nella sua interezza assieme a una o due cover. La sera stessa sarà inaugurata al Diavolo l'esposizione dei lavori di Francesca Iannaccone e di Chiara Cinque, autrice delle illustrazioni dell'album». Info www.bandbunkerclub.com
Luca Garrone