Scarpe buone e la speranza che sia una giornata di sole saranno i due buoni alleati di chi domani intende non perdersi la fiera Carolingia che coinvolgerà una larghissima parte del centro della

Scarpe buone e la speranza che sia una giornata di sole saranno i due buoni alleati di chi domani intende non perdersi la fiera Carolingia che coinvolgerà una larghissima parte del centro della città. Si ripete, infatti, anche per quest’anno, l’allargamento dell’area fieristiche che era stata sperimentata nell’edizione 2013 ed era piaciuta sia ai commercianti ambulanti che a quelli dei negozi, oltre ai clienti.

Così, oltre alla tradizionale area centralissima delle piazze Alfieri, Libertà, San Secondo, Campo del Palio, Statuto e le vie che conducono ad esse e le collegano, la Carolingia si estenderà anche fino alla rotonda di corso Dante partendo da piazza Alfieri (lasciando la rotonda al traffico) e ricomprendendo il tratto di corso Alfieri dalla piazza fino a via Bocca con via Rossini che fungerà da collegamento con viale alla Vittoria per un percorso omogeneo di tutto l’anello fieristico. Rispetto all’anno scorso, quest’anno sono una quarantina le bancarelle in più che hanno chiesto di poter partecipare alla fiera, arrivando a sqaturare quasi completamente la disponibilità di posti (650 in tutto).

Presenti nelle piazze i banchi del tradizionale mercato del mercoledì e del sabato. La maggior “dispersione” di bancarelle su tutta l’area mercatale è stata affinata nel corso degli anni per venire incontro anche alle richieste sempre più esigenti delle forze dell’ordine e di primo soccorso in caso di emergenze. E’ anche una necessità espressa da molti clienti che venivano scoraggiati dalla ressa in alcune parti della città durante le ore di punta della fiera.

Bancarelle provenienti da tutta Italia con una presenza importante, come sempre, di autobanchi di somministrazione di cibo e bevande, anche quelle tipiche regionali. Tanto l’artigianato in piazza mentre una task force di forze dell’ordine sia in divisa che in borghese assicureranno il controllo degli ambulanti abusivi, sempre meno numerosi. Considerando il grande afflusso di persone, è consigliato spostarsi con i mezzi pubblici oppure parcheggiare a debita distanza dall’area mercatale, magari approfittando delle navette gratuite del Comune.

Daniela Peira