Presenze astigiane al Salone del Libro di Torino inaugurato ieri al Lingotto, sia per ricordare scrittori di un recente passato, sia per presentare opere di scrittori di oggi. Sabato 18 maggio il
Presenze astigiane al Salone del Libro di Torino inaugurato ieri al Lingotto, sia per ricordare scrittori di un recente passato, sia per presentare opere di scrittori di oggi. Sabato 18 maggio il Salone dedica uno spazio a Davide Lajolo, scrittore, partigiano, giornalista. Accanto agli itinerari letterari di Lajolo e alla collezione darte di Davide Lajolo esposta a Palazzo Monferrato di Alessandria, si parlerà anche de Il vizio assurdo, il dramma teatrale di Diego Fabbri e Davide Lajolo sulla vita di Cesare Pavese.
Domenica 19 sono in programma le manifestazioni che il Parco Culturale dedica a Cesare Pavese. Sarà presentato il nuovo Pavese Festival con il suo progetto di letteratura su Twitter, #Leucò, ideato dalla Fondazione Cesare Pavese per riscrivere i romanzi sui social network. Il Cepam di Santo Stefano Belbo illustrerà la trentesima edizione del Premio Cesare Pavese e il nuovo volume I dialoghi con Leucò e il labirinto della vita di Giovanna Romanelli. In programma anche la presentazione di Portacomaro dAsti e del progetto per la rinascita di un antico Ricetto nelle terre di origine della famiglia di Papa Francesco. E a quarantanni dalla sua scomparsa, il giornalista e scrittore Gigi Monticone verrà ricordato da Carlo Cerrato, insieme con gli amici Luigi Garrone e Sergio Zoppi, già docente universitario, mongardinese come Monticone.
Lunedì 20 presentazione del FuoriLuogo Festival che con la sua seconda edizione animerà a giugno San Damiano dAsti con incontri e concerti. Ancora lunedì alle 16 Elisabetta Raviola, avvocato astigiano, presenterà il suo nuovo romanzo E più in alto ancora, edito da Libro Aperto Edizioni. Interverranno Davide Sandalo e lattore Stefano Stevano che leggerà alcuni brani del libro. Lautrice nel suo nuovo libro affronta il tema del paesaggio come luogo della mente e del cuore, del presente e del ricordo: la protagonista fa ritorno alla villa in collina nella quale aveva trascorso le estati felici dellinfanzia e ritrova il senso della vita e la forza di scoprire un segreto, che da sempre le era stato taciuto, grazie al ritrovamento casuale di un misterioso diario di una sconosciuta donna vissuta nel secondo dopoguerra.
Nel Padiglione 1 (Stand D/13) la casa editrice Scritturapura presenta i suoi libri più recenti: tra questi un nuovo romanzo, Il libro bianco di Rafael Horzon, enfant terrible di Berlino-Mitte, che con le sue rocambolesche avventure ha lasciato a bocca aperta il pubblico e la stampa tedesca.
Aldo Gamba