Riprende stasera, alle 21, la rassegna organistica “Cantantibus Organis“, organizzata dall’Istituto diocesano liturgico-musicale di Asti con il patrocinio e il contributo dei Comuni di Albugnano, Quattordio, Castellero, Roatto, Castell’Alfero, San Damiano, oltre che della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.
Dopo il concerto inaugurale svoltosi a luglio ad Albugnano, il festival farà tappa alle 21 a Quattordio, nella chiesa parrocchiale, con il Maestro Sergio Paolini che proporrà un programma variegato con musiche di Clerambault, D’Aquin, Pachelbel, Bach, Morandi, Perosi e Manna.
Scopo della rassegna è la valorizzazione del patrimonio organario presente nella diocesi di Asti, cui la stessa Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ha dato un notevole contributo, volto al restauro degli strumenti coinvolti nella rassegna.
Chi è Sergio Paolini
Sergio Paolini ha studiato organo, composizione organistica e clavicembalo presso il Conservatorio di Milano, oltre che Paleografia e Filologia musicale all’Università di Pavia.
Si è quindi dedicato ad una intensa carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi in prestigiosi centri musicali in Italia e in diversi paesi del mondo, tenendo recital in veste di solista con le orchestre del Festival di Brescia e Bergamo, Carlo Coccia di Novara, Nuova Cameristica, Baroque ensemble, Filarmonica Russa.
Già titolare della cattedra di Organo e canto gregoriano presso il Conservatorio di Milano, è stato frequentemente invitato come membro di giuria in concorsi internazionali e, quale docente, a corsi di perfezionamento.