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Piemonte Factory
Cultura e Spettacoli
Progetto

“Vogliamo scoprire nuovi talenti del cinema locale”

Presentato “Piemonte Factory”, contest rivolto a registi under 30 che coinvolge Asti e gli altri capoluoghi di provincia della regione

Dall’esperienza di Torino Factory è nato Piemonte Factory, film labcontest destinato a registi under 30 che unisce formazione e produzione. Accompagnerà infatti i selezionati – guidati da tutor professionisti – nello sviluppo di un cortometraggio dal progetto alla realizzazione, fino alla presentazione in una speciale sezione del Torino Film Festival.
Partito nel 2017, in tre edizioni il format torinese ha portato alla creazione di opere brevi compiute e lungometraggi.

Gli obiettivi

Con Piemonte Factory, quindi, il progetto abbraccia tutto il territorio regionale mantenendo invariati gli stessi obiettivi. Ovvero, valorizzare gli autori emergenti e le giovani maestranze della cinematografia locale, innescando sinergie tra generazioni di creativi e operatori del cinema piemontese. Alimentando, così, il circolo virtuoso di uno dei settori locali più fertili.
Per farlo si avvale della direzione artistica del regista Daniele Gaglianone e di un forte network di realtà istituzionali, giocando un importante ruolo nel dialogo tra i protagonisti del sistema cinema piemontese e il territorio. Piemonte Factory è infatti un progetto a cura di Associazione Piemonte Movie, promosso da Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema – Torino Film Festival, AGIS-ANEC, in collaborazione con i Comuni capoluogo di provincia, tra cui Asti.

Parla il curatore del progetto

«Dopo tre anni di rodaggio con Torino Factory – afferma Alessandro Gaido, presidente dell’Associazione Piemonte Movie e curatore del progetto – pensiamo sia giunto il momento di allargare all’intero Piemonte un progetto che mette insieme la ricerca di nuovi talenti, la professionalità delle consolidate maestranze locali e la valorizzazione dei nostri territori. L’obiettivo è scoprire nuovi talenti del cinema locale e dare l’opportunità a otto di loro di affacciarsi alla vetrina internazionale del Torino Film Festival. Il direttore artistico Daniele Gaglianone ha poi dato il suo personale tocco di qualità al progetto. Valutare il tutor da affiancare ad ogni regista e alla sua troupe, solo dopo aver selezionato le otto opere finaliste, è una garanzia di qualità. Questo accorgimento permette, infatti, di migliorare i punti deboli dei film con i suggerimenti dei professionisti scelti ad hoc. Il contest e il suo sviluppo negli otto capoluoghi di provincia daranno poi l’opportunità a questa “squadra primavera” del cinema nostrano di valorizzare le bellissime location che offre il Piemonte. Tutti elementi, insomma, che fanno di Piemonte Factory un vivaio dal quale si potrà attingere nei prossimi anni per potenziare e far sviluppare il “sistema cinema” regionale».

L’intervento di Paolo Manera

«Piemonte Factory – aggiunge Paolo Manera, direttore di Film Commission Torino Piemonte – rappresenta una naturale e positiva evoluzione delle varie collaborazioni attivate negli anni con Piemonte Movie che, con questo nuovo progetto, diventa vero e proprio laboratorio creativo capace di coinvolgere tutte le province della nostra regione. Proprio per questo riteniamo fondamentale fornire il nostro apporto».

Le fasi

Il progetto si articolerà in tre fasi e prenderà il via con il contest per raccogliere i prodotti della nuova generazione di giovani cineasti che, fino al 7 giugno, potranno candidarsi. Dovranno presentare un’opera a tema libero della durata massima di 3 minuti, ambientata per almeno l’80% sul territorio piemontese. L’iscrizione è gratuita (info e bando su www.piemontemovie.com). Verranno selezionati 8 video/troupe, una per ognuna delle otto province del Piemonte.
A seguire i selezionati prenderanno la loro “residenza artistica” nei capoluoghi provinciali e saranno messi alla prova direttamente sul campo, nella produzione di otto cortometraggi della durata di 10’ ciascuno, seguiti da professionisti del cinema regionale appositamente scelti in base alle esigenze delle troupe.
Il percorso si concluderà a novembre con la presentazione dei corti prodotti in una sezione dedicata all’interno del 39° Torino Film Festival. E, quindi, con la designazione del vincitore del Premio Piemonte Factory Miglior Cortometraggio (2.500 euro), scelto da una specifica giuria.
È inoltre previsto, nei mesi a seguire, un tour nelle residenze cinematografiche che hanno ospitato le troupe per assegnare il Premio del pubblico (500 euro) e nei comuni che fanno parte della rete di presidi cinematografici di Piemonte Movie.

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