La notizia ha lasciato tutti basiti: la Bus Company ha acquisito la Geloso Bus. Il gruppo di Saluzzo, forte di oltre 500 mezzi, 630 dipendenti ed un fatturato di oltre 70 milioni di euro, ha rilevato la nota società di trasporti canellese.

«Il mondo cambia così come l’economia – spiega l’amministratore delegato Domenico Geloso – Le dimensioni della nostra azienda non erano più competitive in questo tipo di mercato; le gare pubbliche sono ormai proiettate verso ambiti pluri-provinciali dove ci vogliono mezzi e personale idonei. Con Bus company lavoravamo da tempo come consorzio trasporti a Cuneo; confrontandoci abbiamo ritenuto che questa fosse la migliore soluzione per crescere».

Nella cessione sono stati posti alcuni paletti inamovibili: «Ci sono state date piene garanzie per quanto riguarda l’occupazione dei nostri ottanta dipendenti ed il mantenimento delle sedi-deposito di Canelli e Cortemilia – riferisce l’intervistato – l’organizzazione dell’azienda non verrà assolutamente stravolta e per l’utenza non cambierà nulla, anzi».

La sento un po’ amareggiato: «Tutte le storie hanno un inizio ed una fine – risponde Domenico Geloso – Io e mia sorella siamo la terza generazione Geloso a gestire l’azienda ed è normale che ci sia un po’ malinconia. Nella Bus Company, che rileverà tutte le quote della proprietà, rimarrà a lavorare il figlio di mia sorella, una piccola testimonianza della storia familiare».