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Nei quartieri di “Asti Sud” inizia la raccolta rifiuti nei cassonetti 2.0

Si stanno posizionando in queste ore i nuovi contenitori che si apriranno con tessere digitali o l’applicazione per smartphone

I nuovi cassonetti “smart” per la raccolta rifiuti sono in corso di sistemazione nella zona di corso Alba, San Fedele e, più in generale, nell’area “Asti Sud”. La raccolta verticale subentra al porta a porta ad eccezione dell’organico, sfalci e potature. I nuovi contenitori, di colore blu per carta e cartone, giallo per la plastica e metalli e grigio per indifferenziato, si aggiungono a quelli per il vetro, separato per colore, bianco e colorato, già presenti da alcuni mesi. Sono 68 i punti di raccolta, tutti dotati di indifferenziato, plastica e metalli, carta e cartone.

Le strade interessate dalla nuova raccolta verticale

I contenitori saranno raggruppati in postazioni posizionate su suolo pubblico e precisamente in corso Alba, Recinto Santo Spirito Sud, strada Borbore, vicolo Don Mario Cappello, via Umberto Terracini, via Carlo Alberto Dalla Chiesa, via Faustina Perdomo, via Carlo Casalegno, via Pier Santi Mattarella, via Valledolmo, via 101° Brigata Garibaldi, corso Savona, via Dei Sellai, via Alexander Fleming, via Esperanto, via Giacomo Scotti, via Anna Magnani, via Giovanni Sodano, via Prospero Masoero, via Anselmo Torchio, via Pietro Chiuminatti, via Giuseppe Cecchin, via Canelli, via Carlo Gancia, via Francesco Cirio, via Gaspare Bosio, via Giovanni Gianotti, via Del Barcaiuolo, via Lungotanaro Dei Pescatori, corso Venezia, via Trieste, via Pisa, via Vittorio Ecclesia, via Cuneo, via Tagliamento, via Ticino, via Po, via Degli Spalti, Via Bormida, via Trilussa, via Arno, via Domenico Badalin.

Card e app per aprire i cassonetti

Quella che sta iniziando ad “Asti Sud” e che poi si estenderà altrove è una raccolta che darà agli cittadini (circa 6.000 le utenze domestiche interessate in questa prima fase) la possibilità di usare i cassonetti con speciali chiavi di accesso. Ma non subito. «Per alcune settimane i contenitori rimarranno ad accesso libero e, contemporaneamente, sarà mantenuta la raccolta porta a porta. – spiegano dall’Asp – Fra il 23 ottobre e il 10 novembre, invece, verranno progressivamente chiusi: l’apertura sarà possibile solo utilizzando appositi dispositivi elettronici come una tessera, un “tag” (etichetta digitale da usare come portachiavi ndr) o i codici personali di attivazione dell’applicazione per smartphone per cui è in corso la consegna alle utenze Tari con residenza o sede nell’area interessata».Il sistema dovrebbe garantire maggiore controllo rispetto al conferimento dei rifiuti e, in prospettiva, una tariffa più puntuale.

Come avverranno i controlli?

Alcuni operatori dedicati a rispondere ai dubbi degli utenti sulle modalità di conferimento saranno presenti vicino ai contenitori durante le prime settimane di chiusura elettronica. «Inoltre, – osservano dalla multiutility – nelle prime settimane di avvio sarà eseguita un’attività di monitoraggio da parte di operatori Asp al fine di risolvere eventuali situazioni che possono emergere durante la fase esecutiva di messa in opera».

Gli incontri con la cittadinanza

Già avvisati con informative consegnate nella buca delle lettere, gli utenti di “Asti Sud” stanno ricevendo i dispositivi smart, a mano nella propria abitazione o domicilio, da parte di personale autorizzato e fornito di tesserino identificativo. Tale attività sarà completata nelle prossime settimane. Viene inoltre consegnato loro un pieghevole che illustra il nuovo sistema di raccolta.

Intanto domani, mercoledì 4, alle 21, è previsto un incontro informativo al Centro Civico San Fedele, in via Trilussa 3. Un altro si terrà martedì 10 ottobre, alle 21, alla palestra di Tanaro, in via Don Ferrero 5. Lunedì 16, alle 19, verrà trasmessa una videoconferenza sul canale YouTube di Asp raggiungibile su @astiservizipubblici.

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3 risposte

  1. Già vedo cumuli di spazzatura attorno ai bidoni… speriamo mettano anche qualche telecamera se no sarà peggio che via Guerra…

  2. Sembra una bella cosa. Però credo che i furbetti che lasciano i sacchetti per terra e altre porcherie, ci saranno sempre. Io metterei delle telecamere,
    Il primo che Sgarra paga per tutti. Vediamo chi si stanca per primo. 🧐🧐

  3. Il codice su smartphone è comodo , ma in caso di smarrimento o furto del cellulare come si può procedere per recuperare il codice ?