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Asti, servono volontari per famiglie di malati oncologici

Appello dell’Asl per garantire i servizi a domicilio in aiuto al nucleo in cui vi è la presenza di un malato di tumore o di altre patologie altamente invalidanti

Un appello accorato che merita una risposta altrettanto accorato da chi potrebbe mettere a disposizione un po’ di tempo, di competenze e di sensibilità per aiutare le famiglie che stanno attraversando la malattia oncologica.

L’Asl di Asti, infatti, con il supporto del Centro servizi volontariato di Asti e Alessandria, cerca volontari per il Progetto Protezione Famiglie Fragili promosso dalla Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta.

Il progetto si propone come supporto operativo nelle incombenze della vita quotidiana dentro le famiglie in cui la presenza di un malato oncologico (ma anche di altri soggetti fragili come minori, anziani, persone con disagio psichico o portatori di disabilità) rende più vulnerabile tutto il nucleo.

Ai volontari è richiesta la presenza di almeno 8 ore al mese per non meno di 3 mesi consecutivi e dovranno partecipare ad un corso di formazione con colloquio finale in cui si valuterà l’idoneità all’attività di volontariato in campo oncologico.

Le attività richieste ai volontari saranno approfondite durante il corso ma, per esempio, riguarderà la presenza all’abitazione della persona malata, la disponibilità a fare piccole commissioni e incombenze dentro e fuori casa, ad accompagnare i bambini e i ragazzi ad attività sportive e un loro aiuto nei compiti e nello studio.

Spiega Marcello Tucci, primario del reparto di Oncologia al Cardinal Massaia: «L’oncologia sta vivendo anni di imponente rivoluzione con l’avvento di innovative e sempre più efficaci opzioni terapeutiche in grado non solo di migliorare la qualità di vita dei malati ma anche di aumentare il numero di persone che guariscono. In questo panorama in continua e repertina evoluzione, il tessuto sociale ha senza dubbio un ruolo cruciale nel supporto alle famiglie e il volontario è figura di rilievo che può fare da “ponte” tra la persona malata, la sua famiglia e l’équipe medica. Da qui parte la “ricerca” dei volontari a cui forniremo ogni utile supporto affinchè possano portare una maggiore serenità nella vita dei malati oncologici».

Per informazioni e candidature si può scrivere a volontari@asl.at.it o chiamare il numero 0141/486553 dalle 13,30 alle 15 dal lunedì al venerdì.


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