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Bruno Verri di Nizza
Attualità

Da Nizza Monferrato 5000 euro in favore dell’ospedale di Asti

Hanno trovato una nuova e immediata destinazione i fondi di solidarietà raccolti a suo tempo dal Comune – Assessorato alle Manifestazioni con la Pro Loco nicese e con la collaborazione del Comitato Palio e del Camper Club Nizza Monferrato

Nizza Monferrato dona 5000 euro all’ospedale

Hanno trovato una nuova e immediata destinazione i fondi di solidarietà raccolti a suo tempo dal Comune – Assessorato alle Manifestazioni con la Pro Loco nicese e con la collaborazione del Comitato Palio e del Camper Club Nizza Monferrato. Racconta l’assessore delegato Marco Lovisolo: «Si tratta di circa 5000 euro, frutto di un progetto di raccolta fondi per i paesi del centro Italia, all’epoca vittima del terremoto. Furono coinvolte le manifestazioni cittadine dell’autunno 2017».

Volevamo fare una donazione

Alla solerzia e perizia nella solidarietà, seguirono però alcune difficoltà successive nella consegna. Prosegue l’Assessore: «In questi anni sono stati tentati più volte contatti con i territori colpiti dal sisma, senza però mai riuscire a concretizzare nulla. Nel nostro caso, era importante fare una donazione tangibile con acquisto di materiale specifico. Non un semplice bonifico, bensì qualcosa che fosse utile all’atto pratico. Purtroppo la burocrazia italiana e le altre urgenze delle amministrazioni coinvolte non hanno permesso loro di indicarci cosa fosse veramente utile».

Contenimento del coronavirus

Le risorse raccolte, rimaste così a disposizione, hanno potuto essere indirizzate a tutt’altra emergenza: quella attuale, di contenimento del COVID-19. Consultate le realtà coinvolte, si è provveduto a fare un bonifico all’ASL di Asti, con l’emergenza del virus come causale. Commenta Bruno Verri, presidente della Pro Loco nicese: «L’occasione ci è sembrata quella perfetta. Giustamente abbiamo donato questi fondi all’ospedale di Asti per contribuire anche nel nostro piccolo a risolvere questo grosso problema. La situazione la conosciamo e siamo tutti partecipi nel desiderio di aiutare».

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