Un aiuto al settore del vino giunge dall’assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte in un momento in cui si guarda con fiducia alla ripresa economica dopo la seconda ondata della pandemia da Covid 19 e si ritiene quanto mai necessario in questo momento sostenere tutte le azioni possibili per favorire le esportazioni dei vini piemontesi verso i Paesi extra europei.
Se la concorrenza ha dato del filo da torcere negli anni passati per quanto riguarda le esportazioni dei vini piemontesi, ora si sono aggiunti anche i blocchi e le riduzioni delle esportazioni determinati dai lockdown generati nelle varie nazioni dal Covid-19 con particolare riguardo alla ristorazione alberghiera ed extra alberghiera, ma anche per la grande, media e piccola distribuzione.
Di qui la pubblicazione di due distinti bandi:
– il primo riguarda le attività di promozione del vino di qualità sui mercati dei Paesi esteri extra europei, con una dotazione di 9.764.000 euro per finanziare per un massimo del 60% le attività promozionali messe in atto da parte dei consorzi di tutela, dalle associazioni di produttori vitivinicoli, dai consorzi e dalle società cooperative;
– il secondo con oltre 2 milioni di euro offre la possibilità di effettuare opere di natura edilizia e acquisto immobili, l’acquisto di impianti e attrezzature informatiche, e relativi programmi e piattaforme, per punti vendita aziendali ubicati sia all’interno che all’esterno delle unita’ produttive di trasformazione e conservazione. Tra queste anche le sale di degustazione, e l’acquisto di materiali per l’esposizione e la vendita dei prodotti vitivinicoli.