All’operazione insieme a cinque agenti nicesi hanno preso parte una coppia di colleghi dell’unità cinofila della Città di Asti, con il pastore tedesco Hero, e tre militari della stazione di Nizza dell’Arma dei Carabinieri. «Ci erano state segnalate alcune attività sospette nei dintorni della scuola superiore nicese – racconta il comandante Silvano Sillano – il monitoraggio era iniziato con personale in borghese già nel mese di gennaio, con un’attenzione particolare per piazza Dal Pozzo». Adiacente alla sede scolastica ma soprattutto area di sosta degli autobus, da qui giovani e giovanissimi si muovono nell’intera vallata.
«Le voci parlavano di presenze poco raccomandabili, con proposte e a volte sollecito di acquisto di sostanze illegali – aggiunge il vicecomandante Lorenzo Nesto – Oltre a quelle ormai più note, stanno circolando inoltre nuove droghe sintetiche, derivate da utilizzo ospedaliero». In accordo con la dirigenza del Pellati si è svolta l’operazione tra i banchi della durata di circa due ore. Continua Sillano: «Sono state controllate 8 classi tra quarte e quinte, indirizzi liceali e tecnici, con una quindicina di ragazzi e ragazze per sezione. Il risultato è rassicurante, poiché dentro le aule non è stato individuato nulla di sospetto».
Gli agenti hanno inoltre battuto a tappeto, guidati dal fiuto di Hero, corridoi e aree comuni su entrambi i piani. La verifica nell’area esterna ha dato invece un esito positivo. «Abbiamo rinvenuto un pacchetto di modica quantità di marijuana, immediatamente posto sotto sequestro e oggetto delle verifiche che ne confermavano la composizione – chiarisce Nesto – Proseguiremo le verifiche, in collaborazione con la Prefettura, allo scopo di risalire a chi abbia avuto in possesso e nascosto l’involto». Le forze dell’ordine hanno infine raggiunto la dirigente Paola Balza per fare con lei il punto della situazione.
«Riteniamo che dal punto di vista della scuola, non aver rinvenuto alcun materiale critico all’interno dei locali sia un ottimo risultato – commenta il comandante – Dimostra che la struttura, dalla dirigenza al personale, riesce a mantenere un notevole livello di sicurezza nei suoi spazi». Il progetto, dopo il controllo, proseguirà con la sensibilizzazione: il comando annuncia una serie di attività divulgative tra i banchi, per trasmettere a studenti e studentesse sia i rischi legali comportanti il possesso di sostanze stupefacenti, che le conseguenze sulla salute dell’utilizzo. «Un caloroso grazie dall’amministrazione alla dirigente Balza e agli agenti per l’efficace operazione congiunta – conclude l’assessore Domenico Perfumo – La tranquillità dei genitori è anche serenità nostra».
