Sono ben 48 i “progetti” con cui Nizza Monferrato ha partecipato al concorso regionale “Dopo l’UNESCO… io agisco!”
Angoli di “verde” valorizzati, monumenti ripuliti, spazi a uso pubblico come la biblioteca civica, recentemente trasferita nell’edificio dell’ex Giudice di Pace, e il nuovo comando della Polizia Locale che si affaccia su piazza Cavour. Sono ben 48 i “progetti” con cui Nizza Monferrato ha partecipato al concorso regionale “Dopo l’UNESCO… io agisco!”. Sebbene a primeggiare in assoluto sia stato il vicino comune di Vinchio, oltre 40 mila punti, la città del “Campanòn” si è conquistata un dignitoso secondo posto con 35 mila 702 punti; ed è in senso ampio una “vittoria di territorio”, della Valle Belbo, poiché al terzo posto sul podio c’è l’altrettanto vicino comune di Fontanile.
Al centro dell’iniziativa la piattaforma digitale, lanciata dall’Assessorato regionale alla Cultura a seguito della ricevuta qualifica di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco per le colline dei vigneti di Langhe-Roero e Monferrato. Fino a fine ottobre è stato possibile caricare sulla piattaforma fotografie e descrizioni dei singoli interventi di miglioria – estetica o pratica – del territorio, i centri urbani oppure le campagne. Quindi, anche tramite facebook, era possibile votare le opere predilette. «C’è stata davvero una grande partecipazione dei cittadini – racconta il sindaco nicese Simone Nosenzo –Sui ben 48 progetti caricati, che di per sé ci hanno permesso un ottimo posizionamento in classifica, ciascuno poteva individuare i progetti preferiti». Tra i più votati: il nuovo bancone per il bar, all’interno del Foro Boario nicese, uno spazio decorato da splendide fotografie aeree delle colline dei vigneti; l’aula didattica all’aperto nel cortile della scuola primaria Rossignoli, compresi il celebre Orto in Condotta e la rampa di accesso per diversamente abili.
Al termine del concorso sono stati assegnati inoltre alcuni premi, tutti nicesi, a Patrizia Masoero, come “cittadina più attiva” nelle proposte, e all’associazione “Il Seme”. Conclude Nosenzo: «Il risultato ci dà senz’altro soddisfazione, considerando tra l’altro che siamo entrati “in gara” solo a settembre. Per l’anno prossimo puntiamo alla vittoria!».
Fulvio Gatti