La più emozionata è sicuramente Carla Rabezzana, la parente che Papa Francesco ha desiderio di incontrare in occasione del suo 90esimo compleanno, tanto da aver pianificato una visita privata ai familiari di Asti il 19 e 20 novembre. Cugina di secondo grado (la mamma Ines Bergoglio era cugina prima con Mario Bergoglio, padre di Papa Francesco), è originaria di Celle Enomondo. Durante l’infanzia e la giovinezza ha frequentato molto Portacomaro, paese di residenza dei nonni, dove è tornata ad abitare nel 2015 dopo aver vissuto a Torino a partire dalle scuole superiori.
Signora Carla, è contenta?
Moltissimo, non è da tutti festeggiare il compleanno con il Santo Padre.
Compirà gli anni proprio nei giorni in cui il Papa sarà ad Asti?
No, li compirò l’8 novembre. A parte tutto, penso che il mio compleanno non sia il motivo principale della sua visita. Era tempo che Papa Francesco voleva venire a trovare noi cugini e ora ha colto l’occasione.
Nel 2020 sembrava che la visita si potesse concretizzare…
Sì, era già tutto pronto. Doveva venire a marzo, tanto che avevamo già organizzato il pranzo. Poi, però, il progetto è saltato a causa della pandemia. Il suo desiderio di vederci è vivo da anni, anche perché è un uomo come tutti, con i suoi affetti. E devo dire che, fortunatamente, in famiglia ci vogliamo molto bene. Tanto che gli altri cugini mi hanno telefonato tutti dopo aver appreso la notizia.
Quanti siete?
Siamo in sei, tutti di secondo grado. Oltre a me, ci sono tre cugini a Torino e altri due a Vaglierano e Tigliole. Il 19 e 20 novembre saremo tutti presenti per incontrarlo, insieme ai nostri familiari.
Quando ha conosciuto suo cugino Jorge Mario?
Nel 1974, quando era sacerdote. Negli anni, comunque, ci siamo sempre tenuti in contatto e siamo riusciti anche a frequentarci, nonostante la lontananza. Quando veniva in Italia per andare in Vaticano, solitamente una volta all’anno, passava sempre a trovarci a Torino. Io lo ospitavo a casa mia, anche per una settimana: dormiva da noi, pranzavamo, andavamo a messa insieme. Alcune volte si è recato anche a Bricco Marmorito di Portacomaro,  dove si trova la casa natale dei nonni Giovanni Angelo Bergoglio e Rosa Vassallo (la celebre nonna Rosa più volte citata dal Pontefice, ndr).
Quando l’ha incontrato l’ultima volta?
Alla fine del 2019, prima dell’avvento della pandemia, con i miei famigliari in Vaticano.