E' entrata in funzione con l'inizio della settimana la nuova rete di collegamenti wireless realizzata dalla Hal Service per il Comune di Villanova: consentirà il collegamento internet a banda
E' entrata in funzione con l'inizio della settimana la nuova rete di collegamenti wireless realizzata dalla Hal Service per il Comune di Villanova: consentirà il collegamento internet a banda larga della maggior parte degli edifici pubblici, scuole comprese, nonché un deciso potenziamento della video sorveglianza su tutto il territorio comunale e, cosa sinora assente in paese, l'accesso libero alla rete internet da sette hot spot pubblici, dislocati in altrettante zone del territorio comunale, dalle quali ogni utente troverà libero accesso alla rete per un massimo di 2 ore complessive, nell'arco delle 24 ore e fino a 500 mega di traffico giornaliero.
«E' un sogno che diventa realtà – ha dichiarato, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto, il sindaco Christian Giordano – Un progetto che di fatto costituisce l'ossatura per futuri sviluppi nel settore dei collegamenti internet sul nostro territorio, ma che nel contempo garantisce anche maggior sicurezza per i nostri cittadini, grazie al potenziamento delle telecamere di video sorveglianza, che ora iniziano realmente a coprire larga parte del territorio comunale, dando un supporto ulteriore alle nostre forze dell'ordine. Per un comune di circa sei mila abitanti, come il nostro, è sicuramente un passo importante e non trascurabile. Per questo ringrazio la disponibilità dei nostri uffici comunali e soprattutto quella del geometra Ezio Bodrito, che ha seguito sin dall'inizio il progetto, insieme ai tecnici della Provincia di Asti, Pasquale Volontà e Federico Ferrero, già vigile urbano proprio qui in paese».
Tenutasi presso il Palazzo Municipale, la conferenza stampa ha visto la partecipazione di un buon numero di giovani, interessati soprattutto agli hot spot pubblici che il progetto ha messo a disposizione degli utenti e che presto saranno resi maggiorente visibili da un'apposita segnaletica, come spiegato dallo stesso Ferrero, presente al tavolo dei relatori insieme all'assessore provinciale Vincenzo Calvo e a Pierantonio Belotti, responsabile delle comunicazioni della Hal Service. «In merito alla velocità di accesso – ha spiegato Belotti, rispondendo alle domande dei ragazzi – cercheremo di fornire un servizio adeguato all'utenza, previo monitoraggio dei collegamenti, ma è ovvio che il numero degli accessi attivi, in un dato momento, potranno eventualmente rallentare la velocità dei collegamenti, così come avviene, d'altra parte, su tutte le linee di questo tipo».
La sperimentazione durerà qualche mese, mentre non si esclude, soldi permettendo, un successivo step di ampliamento del progetto, valutando anche la possibilità di garantire un collegamento alle frazioni rimaste scoperte e gettare le basi per un servizio di connessione aperto anche ai privati, là dove non esita copertura di rete. Il progetto, costato circa 65 mila euro e quasi due anni di impegno da parte dell'amministrazione e dei tecnici coinvolti, consentirà il risparmio di diversi canoni per i collegamenti telefonici e internet fra le strutture comunali e fornirà l'ossatura per un'ulteriore estensione anche della videosorveglianza, aspetto certo non di secondaria importanza e sottolineato dalla presenza, alla conferenza stampa, sia del comandante della Compagnia Carabinieri di Villanova, capitano Gianfranco Pino, che del comandante della Polizia Locale, commissario Vito Parisi.
Proprio quest'ultimo ha sottolineato l'importanza della disponibilità della nuova rete: «Dodici telecamere, attive 24 ore su 24 – ha spiegato il commissario Parisi – sono uno strumento importante per la polizia locale, che ci consentirà di rendere un pochino più sicuro il paese e di questi tempi certo non è cosa da poco. Non tutte le amministrazioni hanno questa sensibilità verso la sicurezza dei cittadini». Responsabile del trattamento dei dati registrati sarà lo stesso sindaco, mentre la gestione diretta delle telecamere è affidata alla Polizia Locale. Entro l'anno è previsto il collegamento al server anche da parte della Compagnia Carabinieri.
Franco Cravero
