Quello dato ai Nomadi, e a tutto il "Popolo Nomade" a lui affezionatissimo, nel 2012 è stato uno degli addii più sofferti nel mondo della musica italiana. Diciotto anni di palchi, dischi,
Quello dato ai Nomadi, e a tutto il "Popolo Nomade" a lui affezionatissimo, nel 2012 è stato uno degli addii più sofferti nel mondo della musica italiana. Diciotto anni di palchi, dischi, tour, festival e viaggi messi da parte, a malincuore e per cause di forza maggiore, come un capitolo della propria vita da chiudere per aprirne un altro. Nuovo e diverso. Un percorso in continuo divenire che Danilo Sacco, cantante, compositore, autore e chitarrista nato ad Agliano Terme nel 1965, ha sempre assecondato passando attraverso momenti profondi come l'incontro con il Dalai Lama e la pronuncia dei voti come monaco laico (con i quali assume il nome di Kakuen, traducibile con le espressioni "zingaro perfetto" o "nomade nella polvere del vento").
Oggi la nuova tappa di questo viaggio è "Minoranza Rumorosa", il titolo del suo secondo album solista in uscita a giugno e anticipato dal singolo (e videoclip) omonimo in rotazione radiofonica a partire da lunedì 19 maggio. L'album segue di due anni "Un Altro Me", esordio da solista con il quale raccoglie consensi positivi tenendo oltre 100 concerti in tutta Italia e pubblicando ben quattro singoli/videoclip. A "Un Altro Me", cui segue nel 2013 il Premio Mei per i 20 anni di carriera come rappresentante della musica popolare italiana, si affianca poi un nuovo progetto parallelo a fianco de I Musici, storica band di Francesco Guccini con la quale esegue dal vivo "L'Ultima Thule" e i grandi successi del cantautore di Modena.
"Minoranza Rumorosa" è quindi solo l'ultimo tassello di una carriera che negli anni ha toccato diverse forme d'arte, non ultime la cucina e la scrittura. Proprio in quest'ultimo ambito Sacco è stato autore della prefazione al libro di Stefano Dallari "Sorridere con l'anima", di un breve romanzo dal titolo "Dimmi l'assoluto" (inserito nel libro a cura di Francesco Antonioli "C'è posta per Dio") e del libro "Lo zen e l'arte di non rompere le scatole" scritto a quattro mani col comico Enzo Braschi. E dopo aver riservato ai suoi fan club la raccolta di parole, pensieri e musica "L'orizzonte degli eventi", nel 2012 ha pubblicato "Come polvere vel vento. La vita, la strada, la musica.", una sorta di autobiografia romanzata in cui si racconta profondamente.
Dice Danilo Sacco a proposito del nuovo album: «Esprimere le proprie idee senza timore è un diritto e un dovere di ciascuno di noi come lo è il non omologarsi per forza a comportamenti massificati che oggi sono ritenuti più consoni alla società in cui viviamo, ma certamente meno veri. Andare contro il serpeggiante appiattimento mentale è come testimoniare che un mondo migliore può e deve essere possibile. Questa è la "Minoranza Rumorosa"».
Info sulla pagina facebook e sul canale YouTube dell'artista.
Luca Garrone