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Cocconato: Croce rossa da 40 anni, il ringraziamento ai volontari

Numeri purtroppo in calo: a causa del ridotto organico da tempo non viene più garantito il servizio del 118 e l’obiettivo è di ripristinarlo
La festa per i 40 anni di fondazione della Croce Rossa è stata l’occasione per ringraziare i volontari del soccorso che prestano il loro prezioso servizio in favore della comunità e riflettere sulle prospettive del comitato. Il sodalizio è guidato da pochi mesi da Antonella Gabetti, subentrata a Marco Cortese che aveva trasformato la delegazione in comitato locale; nel direttivo anche i consiglieri Sandro Vai (vicepresidente), Sandro Pisu e Giancarlo Zanetti e la rappresentante dei giovani Kristal Giachino.

Premiati con una targa i volontari che prestano servizio da oltre 20 anni: Gianfranco Porrà e Alberto Zanetti, presenti fin dalla fondazione, Silvo Nano (39 anni), Giorgio Faganelli (26), Nadia Bessone (22), Sandro Vai (20) e Justine Fynedece (20). I volontari sono attualmente 54 (in passato erano oltre 90) e sono in programma corsi di formazione per integrare il gruppo. Proprio a causa del ridotto organico da tempo non viene più garantito il servizio del 118 e l’obiettivo è di ripristinarlo. Il parco macchine è composto da tre autoambulanze, due automezzi attrezzati con piattaforma per il trasporto delle carrozzine e una Fiat Panda.

Il sindaco Monica Marello ha espresso gratitudine ai volontari impegnati nel trasporto per visite e dimissioni ospedaliere, oltre a garantire il servizio durante le manifestazioni di Cocconato, Piea, Aramengo e Tonengo-Moransengo: «Ringrazio la Croce Rossa per i quattro decenni di impegno, dedizione e servizio incondizionato per garantire il benessere della nostra comunità». Il vicepresidente regionale Luciano Mina ha sottolineato che i volontari in Piemonte sono 22 mila e occorre alimentare e non disperdere questa grande forza di aiuto per la popolazione.

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